Ho nostalgia di quei pomeriggi chiuso al buio, quando vhs e dvd non erano nemmeno delle ipotesi e il cinema era il catino dove le emozioni diventavano immagini, il luogo dove si sognava e ci si spaventava, grazie ad artigiani della celluloide, veri e propri geni che spesso lavoravano e creavano... [continua a leggere »]
Negli anni della mia adolescenza andare al cinema era uno degli svaghi più comuni. Erano i primi anni settanta e mentre tutti i miei pochi amichetti e compagni di scuola andavano ogni domenica pomeriggio nei tre o quattro cinematografi di Pesaro a godersi l'ennesimo film comico con Franco e... [continua a leggere »]
"Da bambino non avevo molti amici, trovavo difficile legare con gli altri. Appena imparai a leggere, le mie prime vittime furono i fumetti. I primi che collezionai in maniera quasi maniacale, feticcio rimasto inalterato a distanza di anni, furono quelli delle edizioni rg che, negli annì 70, non... [continua a leggere »]
"Periferia di Pesaro. Una notte dell'estate 1977, un ragazzino, non come tanti altri, ha una visione: unire il cinema horror con la musica rock, meglio se cupa e oscura. Per tutti è un azzardo, una cosa indefinita, una massa informe mostruosa, ma il ragazzo ha un disegno ben preciso in testa... [continua a leggere »]
"La notte non sempre porta consiglio, perché è di notte che si materializzano le nostre angosce. È di notte che le nostre paure diventano lame affilate e animano i nostri incubi. La notte è il regno dei vampiri, dei demoni e di chi non dorme. La notte è il momento e il luogo, perché la notte è... [continua a leggere »]
[...] "Questo libro è appunto la risposta definitiva per tutti coloro che sonno assetati di conoscere ogni retroscena, ogni trama, ogni dettaglio relativo alle circostanze che hanno portato cinque ragazzini di provincia ad incarnare i re del male, o meglio i" Kings of Evil "del metal italiano... [continua a leggere »]
Santo cielo!
Sono diventata grande, ma grande veramente.
Perché credetemi, non è una questione di età, ma di ben altro.
Attorno a me vedo cose così stupide e futili, piene di apparenza e superficialità e tutto questo un tempo mi avrebbe fatto innervosire e non poco.
Ascolto e leggo molto spesso... [continua a leggere »]
Entrai nella stanza, lei stava guardando dalla finestra con aria sognante, sorseggiava un caffè e il
vapore appannava leggermente il vetro.
Mi avvicinai senza far rumore e le cinsi la vita appoggiando la testa sulla sua spalla, lei si accostò a
me.
Rimanemmo così, guancia a guancia, a guardare... [continua a leggere »]
In una splendida mattinata di giugno, nascevano, in una buca tra i campi, sei leprotti.
Uno di questi, però, era troppo piccolo ed inerme rispetto agli altri.
Fu messo subito in disparte ed abbandonato al suo tragico destino.
La natura vera è istintiva e spietata. Sempre. Ne va della... [continua a leggere »]
Ciao nonno.
L'ultimo istante di te è impresso in me, ho tanti bei ricordi di noi, momenti emozionanti che rimarranno con me fino all'ultimo mio respiro.
Avrei tante cose da raccontare di me e di te, come quel giorno quando mi facesti guidare una delle tue moto.
Un giorno mi dicesti... Prendi... [continua a leggere »]