È un vero lavoro.
Fuggi lontano in immagini della mente sempre meno simili a te. L'illusione e la voglia.
Dietro l'incanto voglio aiutarti a trovare la realtà e la verità. Lontano, seguendo le orme lasciate nel acqua dalle ombre.
Tracciare linee oscure nella mente che ormai vaga senza ne... [continua a leggere »]
Meditare, racconto di un mio viaggio immaginario o forse fatto realmente, la fantasia fa il suo corso, viaggia, mi prende la mente mi fa sentire energico. Vivo in questa casa a picco sul mare in un magnifico torrino del seicento e sogno, sogno ancora, siamo nel 2000 oppure la macchina del tempo... [continua a leggere »]
Ho percorso strade tortuose, a volte buie, a volte illuminate solo dal riflesso della luna.
Ho attraversato l'oceano lottando contro le onde, sfidando la mia forza prima di raggiungere la riva, per poi correre per lunghe spiagge, assaporando così il profumo del mare mentre il sole al tramonto... [continua a leggere »]
Mi dissi "perché no?"
E così mi immersi nelle dolci onde di questo mare di ricordi.
Alcuni così grandi, altri piccini, nel grande sfondo di una simpatia amica di ogni pensiero.
Così come la dura sorte trasforma le brutte immagini in nostalgiche fantasie, siamo succubi di una vibrazione che ci... [continua a leggere »]
Ho notato che poche persone conoscono il politico Alexander Langer.
Dicevo il suo nome e molti stupiti mi chiedevano: "Chi è?"
Dinanzi a questa affermazione dicevo che era un politico e che si era suicidato; ma Langer non era solo un politico, era un messaggio all'umanità.
Un messaggio che... [continua a leggere »]
Una macchina, musica che ti carica, di quella che canti a squarciagola e non ti importa di essere intonato, due amici di cui non puoi fare a meno. La notte che scende, le luci che abbagliano, il silenzio della città intorno a te che non riesci a sentire ma sai che c'è, lo percepisci dalla pace... [continua a leggere »]
Quando incrociai quello sguardo, rimasi esterrefatto, era uno sguardo già vissuto in precedenza?
Uno di quegli sguardi in cui dimora tanta dolce fanciullezza quanta filosofica consapevolezza, il tutto ed il Nulla...
Uno di quegli sguardi al quale puoi chiedere di scrutare sull'orlo dell'abisso... [continua a leggere »]
Eccolo là, il soffitto. Il soffitto è praticamente un'ossessione per me, non è un'immagine poetica, ma è la mia preferita. Il soffitto è in un certo senso il tuo cielo artificiale: da una parte è sempre cielo, quindi puoi sognare, ma dall'altra è artificiale, quindi sei in prigione. Ed eccomi qui... [continua a leggere »]
A volte ci capita di sdraiarsi sul letto, chiudere gli occhi e iniziare a pensare, a riflettere, ad immaginare, scappare via dalla realtà così rattristante e crearsi un posto tra la fantasia e quel che sarà il nostro domani. E inizi a scervellarti, a perderti tra i pensieri, a cercare l'esordio... [continua a leggere »]
Vorrei che questa notte non finisca più. Sto bene, mi sento pieno di energie, ho l'adrenalina che ancora mi ribolle nel sangue, non ho sonno, vorrei stare in giro tutta la notte, ad ascoltare musica dell'i-pod che mi spacca i timpani, ballare fino allo sfinimento, correre per le strade, urlando... [continua a leggere »]