Personale


Scritto da: Manuela Camporaso
in Racconti (Personale)

La Matematica di Dio

Alcuni studiosi sostengono che la natura, gli animali e noi stessi siamo tutti fatti della medesima materia che vibra su frequenze diverse. Siamo dunque equazioni matematiche in movimento? Strutture geometriche che si compenetrano generando la vita stessa?
Immaginando per un momento che questa... [continua a leggere »]
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    Scritto da: djfmp3
    in Racconti (Personale)
    Il sapore del vivere, l'attimo che non mi ascolta.
    Comprendere non è da tutti - e sentire il richiamo dell'anima altrui è ancora più difficoltoso. Oggi si vive solo per l'avere e non per il dare, diamo più credito e ascolto alle banalità che spesso postiamo sul web e non riusciamo a soffermarci... [continua a leggere »]
    Composto lunedì 9 marzo 2015
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      Scritto da: Francesca Alleva
      in Racconti (Personale)

      Sorellanza

      (Grazie mamma ne hai fatti due su due e due su due
      che comunque vada mio fratello ci sarà
      grazie mamma grazie pà...

      - Articolo 31)

      Ripenso a quante botte, a quanto sangue sputato, al veleno iniettato dai morsi, ai pensieri cattivi, ma cattivi davvero, non cattivi per dire.
      Ripercorro gli... [continua a leggere »]
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        Scritto da: Alberto Salvati
        in Racconti (Personale)

        Tieni chiusi gli occhi... non aprirli ancora

        Fermati un attimo, mettiti comodo e chiudi gli occhi.
        Lascia che ogni percepibile suono o rumore vada pian piano scemando fino a raggiungere un assoluto silenzio.
        Tieni chiusi gli occhi, non aprirli ancora...
        Adesso intorno a te cerca di ascoltare il silenzio, immaginando di espandere la mente... [continua a leggere »]
        Composto domenica 12 settembre 2010
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          Scritto da: Alberto Salvati
          in Racconti (Personale)

          A sua immagine

          Passano gli anni e più mi accorgo di somigliare a mio padre.
          È come guardarsi allo specchio e vedere la propria immagine invecchiata di qualche anno.
          Quando mio padre mi guarda, noto nella sua espressione qualcosa di personale, ma non so cosa di preciso, eppure sento che in qualche modo egli mi... [continua a leggere »]
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            Scritto da: Alberto Salvati
            in Racconti (Personale)

            l'amore...un sogno senza fine.

            In un mondo in cui la maggior parte della gente sembra essere mossa da dei fili come burattini, qualcuno, a suo malgrado, riesce ancora a sostenersi e decidere per la propria vita.
            Molto spesso sento dire frasi come: "l'amore non esiste, ormai più nessuno ci crede", oppure: "i sogni? Oramai io... [continua a leggere »]
            Composto martedì 3 marzo 2015
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              in Racconti (Personale)

              Gli albori della vita (7a parte)

              Quando il sesso diventa, invece, sfrenato, ti fa sentir svuotato, vedi la fine di Adriano (centravanti di esuberanza fisica) e Pato (ala di gran rapidità) che avrebbero potuto, senza l'esagerazione del sesso e delle feste, rappresentare la coppia di attaccanti meglio assortita del mondiale 2014... [continua a leggere »]
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                Scritto da: Fabio Meneghella
                in Racconti (Personale)

                Volare Significa Credere, Paradiso Sinaptico

                Quando la vita andrà oltre se stessa la realtà sorpasserà il sogno!
                Se sei nato sei già un vincente; nell'universo grembo della tua preziosa madre hai battuto milioni di candidati alla vita. Sei tu il prescelto, hai già volato una volta.
                Ora Dio ti chiede di compiere il tuo ultimo volo... [continua a leggere »]
                Composto domenica 1 marzo 2015
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                  Scritto da: Zio Steve
                  in Racconti (Personale)

                  Qui e oltre

                  Proviamo ad immaginare le religioni che danzano insieme intorno a un fuoco, issando il proprio credo verso il cielo, mostrandolo a una mezza luna adagiata sul minareto di una moschea, oltre la finestra di una stanza dinnanzi alla quale si erge anche un piccolo campanile. Dall'altra parte del... [continua a leggere »]
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                    Scritto da: Luigi Berti
                    in Racconti (Personale)

                    Fra sogni e realtà

                    Dal momento in cui riesco a ricordare la vita, dal mio punto di vista di bambino non era male, vivevo e questo era più che sufficiente, almeno credevo io.
                    Mi piaceva vedere il sole ogni mattina, l'asfalto nero e bollente riscaldava i miei piedi nudi di adolescente, la solitudine era la mia amica... [continua a leggere »]
                    Composto martedì 1 marzo 1988
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