Il colore del cielo
Scegli la pagina:
...io che ne avevo di miei e nessuno a cui porli. Ma l'insolito ruolo di insegnante non mi dispiaceva, mi distoglieva da ciò che allora non mi appagava.
Un giorno hai visto i miei mille disegni, le mie dita perennemente sporche di azzurro, di ocra e di giallo. Hai guardato un foglio, un altro e un altro ancora e con aria interrogativa:
- Ma il cielo non è di un solo colore?
Come spiegare le mie velleità artistiche ad una bimba? Mi credevo allora una novella impressionista e il mio cielo non era mai di un solo colore. Allora ti dissi:
- Aspetta, completa i tuoi compiti.
Come un bimbo che aspetta di veder svelato chi sa quale arcano mistero completasti con diligenza i tuoi compiti, mascherando sotto la frangia la tua vivace curiosità.
Erano ormai le cinque di un uggioso pomeriggio d'autunno, ti portai alla finestra, sollevai le tende. Il sole era ormai una palla infuocata, striature di arancio lasciavano scie fra le nuvole, pennellate maldestre di un pittore inesperto. Chiazze di azzurro qua e là e laggiù sul mare cumuli grigi su un cielo viola.
- Non ha un solo colore! - dicesti entusiata - Vuoi fare la pittrice?
- No, l'avvocato.... [segue »]
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti