Il pacchetto rosso

E vidi quelle mani che mi porgevano un dono, un pacchetto, una piccola scatola, stava in una mano.
Avvolta con maestria in una carta lucida di un rosso vivace, un nastro legato a formare un fiocco allegro, dorato.
Titubante ritrassi le mani, non sapevo se accettare, non volevo accettare, per educazione dissi no. Ma ero attratta ed emozionata e incuriosita. Alzando lo sguardo vidi quegli occhi belli e luminosi che sciolsero ogni mio tentennamento. Presi la scatola, e nel consegnarmi quel dono mi sfiorò le mani. Provai un brivido leggero, lo ricordo ancora, mi fa tremare ancora. Lo soppesai, era leggero, così leggero da non pesare, e, anzi, iniziai a sollevarmi in aria e, come per magia, mi ritrovai a volare e mi piacque e non volli chiedermi che stregoneria fosse. Arrivai su una nuvola e poi su un'isola e poi su un pianeta incantato e tutto era così brillante e nuovo e bello e quegli occhi erano con me ed erano stupendi e luminosi come il sole, verdi e marroni come un bosco, densi di ricordi e tempo e amore e dimenticai tutto.
Il pacchetto era ancora tra le mie mani e mi chiedevo cosa potesse contenere. Pensavo: un ... [segue »]