Papà
Non meriti un "copia e incolla".
Non meriti un video o un link scopiazzato.
Meriti una lettera, forse non sarò intelligente né istruita ma forse ho un piccolo dono quello di saper comunicare attraverso la scrittura.
Un metodo oramai abbandonato ma che a me che ritengo d'essere rinascimentale piace ancora.
Questo pensiero è per te per dirti in poche righe tutto che sei stato e sarai per me.
Se chiudo gli occhi e sento il cuore "Io vedo Te".
Sei stato la mia forza quando ero debole, sei stato il mio coraggio quando da piccina avevo paura.
Sei stato il mio insegnante.
E mi hai insegnato ad essere onesta e dignitosa e non scappare dinanzi alle difficoltà ma ad affrontarle anche se ne uscivo da sconfitta.
La vera lotta è il combattere non l'arrendersi.
Ti ringrazio per quello che mi hai dato e che ancora continui a darmi, anche i tuoi silenzi parlano.
Oggi vedo il tuo volto rugato e una lacrima mi scende, pensando... ai prossimi anni.
Ti vorrei per sempre con me, ma è impossibile quindi l'unico contrattacco è gustarmi ogni anno con te.
Un giorno camminavamo fuori ad una chiesa e insieme ci fermammo a guardare un padre che accompagnava la figlia all'altare.
Tu mi hai guardato e mi hai detto una frase...
Ho provato una fitta nel conoscere quello che desideravi, purtroppo ti deluderò in questo ma credo che nel mio piccolo sia una figlia di cui essere fieri.
Non potrò accontentarti, ma sappi che dovunque vorrai accompagnarmi io ci sarò
Li al tuo fianco, e per sempre l'amore che provo per te è consacrato ed eterno... e nulla cambierà...
Composto venerdì 19 marzo 2010
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