Sogni rapiti

Stanotte è stata una dolce notte, la luna mi ha cullato e ha scaturito in me pensieri sepolti da tempo. Stanotte ho sognato dolcemente e davvero, ho avuto paura di svegliarmi perché, dentro di me, sapevo che la realtà era diversa. Il buio ha trasformato i miei ricordi in qualcosa di più forte che, certamente, mi hanno aiutato a crescere. Ad occhi chiusi, vedevo immagini, vedevo persone, vedevo scene che mai avevo visto in tutta la mia breve vita, o che non rammentavo di aver vissuto. Stesa su quel letto e incosciente, udivo pianti, urla, dolore. E poi vedevo me, in quella culla, addormentata, felice. C'era mia madre, che piangeva e pregava. C'era mio fratello, che si chiudeva in sé stesso, e poi c'ero io, che non capivo. Mi sono ricordata che non siamo stati mai così distanti, delle farfalle volate via, degli affetti nascosti, di ogni lacrima prosciugata dal vento, dell'amore. Mi sono ricordata di mio padre, e del suo sogno rapito in un soffio.
Questa notte sa pulirmi di ogni paura che resta nascosta in me perché, ogni giorno, quando apro gli occhi, lo vedo camminare per casa ma, soprattutto, lo vedo vivere giorno per giorno con serenità,... [segue »]

Stefania Meneghella

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