Frammenti di vita

Capitolo: secondo capitolo

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Queste poesie appartengono ad un periodo purtroppo molto triste della mia vita, la malattia, l'agonia e poi la morte del mio amatissimo padre in data 24 maggio del 2011.
Voglio ricordare gli ultimi anni della sua vita però in modo ironico, ci sono degli episodi che ancora adesso
mi fanno sorridere, lui amava vivere e vivere bene, il maresciallo, lo chiamavano, in tono rispettoso, visto che era stato maresciallo della finanza, ed era sempre sorridente e gentile, il rispetto per tutti e la sua simpatia erano le sua grandi e naturali doti.
Già da due anni lo vedevo stanco, il suo incedere lento ed il suo respiro si era fatto affannoso, così decisi di fargli fare maggiori accertamenti, ed i miei sospetti erano fondati, il cuore ci aveva abbandonati, così come un soldato dopo una lunga guerra, aveva deposto le armi e si era steso a terra, aspettando pace.
Non potevo arrendermi tanto facilmente, a quella diagnosi funesta, ci sarà pure una cura mica potevamo aspettare alla finestra, e ci fu cura, ma troppo sacrificio per lui che sempre aveva apprezzato la buona tavola, dieta ferrea e niente vino. Mio papà già ultraottantenne, ma non li dimostrava affatto, lucido sempre, mi ... [segue »]