Storia di una donna

...si era ricordato? Cambiato, si decisamente era cambiato. Quando si erano in seguito rivisti per lavoro lui le si era avvicinato e affabile la aveva baciata nel mezzo di strada... Ne era rimasta sorpresa, come del suo atteggiamento gigionesco nei suoi confronti. Questa volta. Si era prefissa lei, non sarebbero finiti a letto per nessun motivo e aveva evitato di restare troppo a lungo sola con lui. Non sapeva se lui si era accorto che la fretta che lei aveva addotto fosse una scusa o se anche lui non avesse interesse a restare solo con lei. Era ripartita pensando che non lo avrebbe risentito per un bel pezzo, invece lui la aveva chiamata e le aveva confidato le ultime novità. Aveva trovato una ragazza con cui stare, una persona che lo aveva preso." Ma ti sei innamorato questa volta? "Aveva chiesto lei " Parola grossa - ripose - ci sto bene insieme... "Poi le aveva confidato particolari della vita della nuova compagna che lo preoccupavano e cui cercava porre rimedio. Proprio come si fa tra amici. Lei continuava a riflettere su quanto era stato... aveva ancora da capire se da parte sua fosse stata una storia di solo sesso o solo la ricerca di una diversa affermazione di cui necessitava. Si era vista riflessa in una vetrina..." beh non era ancora troppo tardi. " aveva pensato. Si sentì chiamare. Una figura familiare, mai dimenticata, la guardava sorridendo. Sorrise a sua volta, ricordava bene quella voce, quella strana cadenza dialettale che ben conosceva. Si rivide 15enne e rivide in lui il ragazzino di allora. Gli andò incontro serena: questa era una storia da vivere in pieno, con sentimento.

Anonimo