...fatica possa costare tirare fuori ogni giorno quel sorriso. Ho aperto l'anima e il cuore scegliendo a chi farlo, ma non ho ancora capito in base a cosa devo decidere di farlo. In base a ciò che sento? In base a ciò che vedo? Non lo so, so che si sbaglia e si continua a sbagliare. So che in un modo o nell'altro vieni frainteso. Allora li arrivi al punto di chiudere un lato di te, quello emotivo, quello fragile e di mettere su una "facciata" diversa. Di essere forte e non dare mai più a nessuno la soddisfazione di metterti con il culo per terra. Li cominci a lavorare su te stesso, dentro. E cambi, si cambia veramente perché il dolore ci cambia. Ci fa diventare diversi, ci fa essere meno stupidi, meno fragili e più menefreghisti. Ci fa tirare fuori meno "ti voglio bene" meno "sto male" e più "ma vattene a fanculo"! Se sono contenta di essere diventata cosi? Ma chi dice che io veramente sia diventata cosi? Lo dice il caso? Lo dice un mio atteggiamento? Lo dice il fatto che adesso per il culo non mi ci faccio prendere più, che non sono più disposta ... [segue »]

Silvia Nelli

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