Sensazioni

...non lesinano notizie sulla loro vacanza, fino a quando le voci non diventa-rono un brusio in sottofondo e come al solito, sto pensando a Freya.
A casa, Jessica ci sta aspettando sul portone, la guardo mentre li abbraccia, tutto mi è normale per-sino monotono, se Freya doveva cambiarmi la vita, perché non ne è stata lei stessa protagonista?
Nei giorni seguenti tornai spesso al parco, sperando di poterla vedere di nuovo, ma non fui fortuna-to.
Le giornate scorrevano lente: tra feste, incontri al club e lunghe chiacchierate con Jessica, la mia vita è normale, se per normale si può giudicare il modo in cui mi era stata offerta.
Due mesi dopo durante una delle mie solite, passeggiate notturne, la vidi seduta sulla solita panchi-na, mentre mi avvicinavo, il cuore batteva a mille, lei, con un gesto mi invitò a sederle accanto, il cane si sedette ai nostri piedi.
"Allora, Alex come va la tua vita?"
"Lo dovresti sapere. Sei tu che l'hai costruita per me. Ho una domanda da porti, perché hai scelto un'altra donna? Perche non te stessa. Io mi ritrovo a pensare, sempre più spesso, a come potrebbe essere tra noi. In te vedo una realtà e non è falsa ... [segue »]

Alessandro Lemucchi

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