Libertà di essere liberi

Credo che la nazione, la città dove viviamo, la cultura democratica, la nostra stessa libertà di espressione stiano correndo dei gravi pericoli. Non sono sono lontani nel tempo gli orrori, la distruzione, la negazione stessa dell "essere che fu partorita dal triste ventennio fascista. In questi tempi si stanno ripetendo le condizioni, incertezza nel futuro, disoccupazione, povertà e disperazione che catapultarano la nazione nel periodo più tremendo della sua storia. Questa volta però sarà diverso, la globalizzazione ha cambiato il volto dell'umanità, ha azzerato distanze e rivoluzionato lo stesso modo di vivere, non sempre, purtroppo, in meglio. Si pensa e si e" costretti a pensare sempre più ai propri problemi, pochi non ne hanno, e le disgrazie degli altri vengo viste con distacco. Nessuno accorrerà in nostro soccorso. Vige il concetto del "mors tua vita mea" e "ognun per se Dio per tutti". L'Italia, questa nostra povera Italia, è un malato grave, siamo in una accertata fase recessiva, si soffre. Manca una certezza nel futuro che nessuno, in primis lo Stato, al momento può garantire. Il pericolo più grave è però rappresentato da sciacalli che predicano e diffondono odio nelle masse, mettono l'uno contro l'altro anche chi sino a pochi ... [segue »]

Enzo Di Maio