La genesi del mondo e tutte le ore del giorno

...la mattina a letto svegliandosi accanto a qualcuno che solo poche ore prima ha cercato di dare un senso pratico al suo inutile e patetico biglietto da visita? Potrebbe accadere dietro ogni attimo. In questa città afosa. Lo capisci non appena il tuo corpo non si riconosce, nel momento in cui diventa eretico. Provo dunque, in un ultimo rigurgito di rimorso, a scendere in strada per rincorrerla. Troppo tardi... Mi imbatto invece in una donna che cammina con un cane e lo tiene in braccio come se fosse una reliquia. «Fa troppo caldo per lui», si giustificava la signora parlando con un'amica... Poi leggo sulla locandina dell'edicola che anche Marilyn era comunista... E ancora, sbircio dal giornale gettato nel cestino annunci improbabili tipo: «Salve, mi chiamo Viola ho diciannove anni e studio scienze dell'educazione per l'infanzia. Ho diverse esperienze anche con bambini molto piccoli e sono zia di due angioletti di due e un anno. Sono disponibile solo per le serate dopo le otto e nei fine settimana, ma con un anticipo di quattro giorni sulla mia prenotazione ». Basta scendere a caso in una stazione del metrò... Tutto questo ti arriva addosso così, all'improvviso e senza spiegazioni. E non fa altro che aumentarti il magone. Quel magone che non può passare in soli sessanta secondi.