Carattere

Mi fan sorridere quelle persone che passano il loro tempo ad essere in competizione con qualcuno.
Tizio ha (o finge di avere) la famiglia del Mulino Bianco? Loro, puoi starne certo, ce l'avranno della Barilla, con tanto di gattino bagnato attaccato ai coglioni.
Caio è intelligente, sagace, ironico? Questi, in mancanza di argomenti e lessico accettabile, scopiazzeranno in giro nel calderone delle frasi fatte, tanto per non far sforzare l'unico neurone di cui sono muniti. O, peggio, copieranno le tue idee, stravolgendone il senso.
Sempronio esegue una scorreggia perfetta? I suddetti dovranno produrne una dieci volte maggiore, ma al profumo di violetta.
Va bene l'emulazione per loro, ma fino ad un certo punto.

Tutta sta filippica per dire che ci sono soggetti che vivono male. Perché mentre tu stai beato a farti la tua vita, loro cercano di stravolgertela per sto senso di inferiorità che è ormai un tratto distintivo del loro carattere. E non serve a niente tentare di rassicurarli, ignorarli, evitare la competizione. Loro dovranno sempre cercare di emulare prima e distruggere dopo, ciò per cui provano ammirazione ed invidia, senza però avere il coraggio di ammetterlo mai.
Vorrei solo dire a sti fenomeni di vivere tranquilli e beati, ché tanto i loro sforzi sono inutili.
Che si può fingere qualsiasi cosa, davvero qualsiasi.
Tranne di possedere un cervello ed una personalità propri. Quelli o li avete in dotazione dalla vita, oppure lasciate perdere. Rischiereste soltanto di essere una brutta copia, per di più patetica.