Bellezza, rivoluzioni, panino al prosciutto
Scegli la pagina:
...lo sguardo allucinato di un giovane al binario 17, è un grido morto contro il vetro del finestrino.
E l'arte è bruttezza, l'arte è sgomento, l'arte è la pessima copia dell'Idea, l'arte è il mio dolore unito al tuo. Due dolori meriterebbero di più di un treno che scorre via attraverso la pianura padana, più di un foglio stroppicciato che s'impregna dell'odore di panino al prosciutto. L'arte è il capitolo più triste della vita dell'artista. L'arte è miseria, stare fermi a inventarsi la vita a parole.
Bellezza è il reale, io canto il reale, la vita e ogni sua sfumatura.
Quali parole saprebbero tradurre il Principio? Quali parole saprebbero dire quell'ora passata in silenzio seduti al bancone del locale peruviano a guardar fuori dalla vetrina la pioggia, a guardar i ragazzi che vendevano le rose, a guardar la gente correre a casa, coppie che si amavano sotto la pioggia, coppie che tacevano sotto l'ombrello, coppie sole... l'ultimo goccio di vino che ti ho rubato dal bicchiere, l'ultimo sospiro solitario che mi hai rubato cercando il tuo vino. Quella sciocca scommessa che vinsi per la quale ballammo sotto la pioggia sul ponticello, lungo il Naviglio. Chi saprebbe disegnare una pioggia che ... [segue »]
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti