AE
Scegli la pagina:
...mani fra i capelli e cominciò a urlare. Quel giorno doveva andarsene di lì, se lo sentiva! Così aprì il portone d'ingresso e corse il più lontano possibile dal Luogo.
Tutto intorno non c'erano neanche persone immobilizzate, anzi, non c'era proprio nessuno. Il fuggiasco cominciò a parlare con quell'invisibile chicchessia che lui aveva sempre odiato: "e va bene! Se è questo quello che vuoi, ora ti terrorizzo per davvero!" E si privò di ogni vestito. Anche delle mutande. Poi cominciò a correre in giro senza una meta.
Correndo e correndo, il ragazzo nudo arrivò davanti a una casa che gli era vagamente familiare. Si fermò a guardarla. Scavalcò il cancello e vide che una delle varie porte d'ingresso era aperta. Entrò. Riconobbe l'interno. Dunque aveva ragione! Quello che lui riteneva essere un contadino era veramente un contadino, difatti la sua casa era piena di maiali!
AE imbracciò la sua chitarra fatta tutta d'aria e cominciò a cantare:
Please leave us here.
Close our eyes to the octopus ride.
Mentre cantava, girava ballonzolando per quella fattoria al chiuso, stando attento a non farsi mordere dai maiali. E poco dopo sentì la voce del contadino, ma tra una nota e l'altra colse solo queste ... [segue »]
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti