AE
Scegli la pagina:
...parole: "... orrore... pervertito... vattene!" Ma AE non gli diede retta e continuò a cantare. Ma poi si interruppe perché vide che il signore dei suini stava portando la mano alla porta della gabbia di Syd, il maiale più cattivo di tutti! AE sapeva cosa voleva dire lo sguardo minaccioso del contadino: "Se non te ne vai, io libero Syd!" Il giovane obbedì e corse via alla velocità della luce.
Il nudo si sedette sull'erba in giardino a meditare, perché c'era un altro motivo per cui quella casa gli era così familiare, ma non sapeva quale potesse essere. Improvvisamente, sentì dietro di sé una voce che lo chiamava per nome. Si voltò, guardò in alto e vide un volto attraverso una finestra del piano superiore. Era quello di sua mamma! Sì, ne era sicuro! "Aspettami lì, vengo giù!" Disse la donna. AE si mise davanti alla porta principale e dopo un po' arrivò la mamma, che lo baciò sulla fronte e gli disse: "Da quant'è che non ti vedo!"
Salirono fino all'attico. La mamma offrì una giacca ad AE e questi accettò subito. Cominciava ad avere freddo. Poi la commozione gli fece risalire fino alla bocca una frase dolorosamente sincera. Sapeva che la donna ne era già al corrente, ma lo gridò lo stesso: "Mamma, i'm a madcap!" E portò la testa al petto di sua madre, piangendo.
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti