AE
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Il Luogo era deserto quel giorno. C'erano solo ae, sua nonna e Giulio, il custode. La nonna era andata a trovare suo nipote per dirgli: "Sai, la nostra richiesta è stata accolta! Oggi puoi uscire per un po' di tempo!" AE fece un largo sorriso ed esclamò: "Bene! Bene!" Ma poi si rifece serio, voltò la testa e disse: "Hai sentito questo rumore?" "Quale rumore?" Chiese sua nonna.
AE si alzò e si guardò intorno per cercare di individuare la fonte di quel rumore. Pochi secondi dopo si voltò dicendo: "Sei sicura di non..." si interruppe perché sua nonna si era improvvisamente irrigidita come una statua. Era lì, lo guardava sorridendo, ma era completamente immobile. Il ragazzo cercò di chiamarla, ma non rispondeva. Era tutto inutile. Stava succedendo di nuovo.
Corse con tutte le sue forze fino all'ingresso, dove il vecchio Giulio stava leggendo il suo solito libro. AE gridò: "Giulio! Vieni presto! Stavolta è successo a mia nonna!" Il custode alzò gli occhi, si tolse gli occhiali e brontolò: "Stammi a sentire giovanotto, un tempo almeno vedevi cose più affascinanti, ma'sta storia delle persone che si immobilizzano proprio non..." Si irrigidì anche lui. AE si mise le ... [segue »]
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