La baia delle stelle
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...po' campà cu nu respiro? ". Strano come si possa giungere alla" carnalità "dell'amore attraverso la sublimazione del suo essere che è poi l'essenza del grande amore." Solito tavolo, Angelì? ", lo chiamavano così fin da piccolo. Quella era una giornata tersa, chiara come la luce del sole e Capri, di fronte, sembrava che si potesse sfiorare con una mano." Ti ricordi quando siamo usciti la prima volta e mi portasti a Capri? ", chiese Anna." Certo che mi ricordo! Avevo calcolato ogni cosa, prezzo del biglietto dell'aliscafo, ristorante... ero terrorizzato al pensiero che potessi chiedermi un gelato, avevo finito ogni mia risorsa ", concluse con un tono di tenerezza." Mi sarei accontentata della luna sulla nostra spiaggia, scrutare i tuoi occhi per capire quanto sincero fosse il tuo amore. Vero come quello che provavo per te "." Perché parli al passato? ", chiese preoccupato. La sua risata seguita da un dolce bacio chiarì il simpatico equivoco. Un bambino, veloce come un missile, s'insinuava tra i tavoli dei clienti organizzando un'improvvisata corsa ad ostacoli. Neppure il tempo affinché la madre riuscisse a fermarlo che la piccola peste riuscì a inciampare al tavolo di Angelo e ... [segue »]
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