Mi voltai e la vidi all'improvviso. Era bella come non mai. Pensai che fra tutte, era la donna che mai avrei pensato potesse innamorarsi di uno come me. All'improvviso fu come avere un giardino fiorito nel cuore, un viaggio della mente, un volo degli occhi. Eppure non mi ero mosso dal suo sguardo. Un sogno così grande che sgorgava dentro me, da sembrare di averla conosciuta da sempre e amata da prima. All'apparenza solo una storia d'amore, se non ci fosse stata quella sensazione di eternità che portavo con me ogni volta che ero con lei. La sensazione di essere davanti a qualcosa di più grande. Solo una volta. Può accadere solo una volta e sapere che in tutto quell'amore non poteva esserci nulla di sbagliato. Avremmo potuto entrare noi stessi dentro i nostri cuori e ammettere l'un l'altro che non ci sarebbe stato qualcosa di meglio se non lo stare insieme. Perché spesso restare è una realtà attraverso cui scontrarsi con la propria verità. E la magia che era tra di noi, aveva svelato quanto il nostro, fosse un amore che sarebbe durato più di un tempo che passa, senza imporsi l'inaspettata domanda di ciò che i nostri cuori non avrebbero domandato mai. Questa era la nostra verità. E quando intuisci la verità, è come lanciare un sasso che sai non tornerà indietro, a farti del male.
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