Alissa e Alj
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...tengo la foto di mia sorella in tasca."
"Come fai a saperlo?"
"É l'unica foto che ho di lei."
"Che gli è successo?"
"É morta, investita da un camion mentre usciva da scuola, faceva solo la prima media."
Una lacrima scese sulla sua dolce e morbida guancia, mi faceva pena e tristezza. Cercai di consolarlo, ma se ne andò da un'altra parte.
"Che hai?"
"É colpa tua."
"Cosa ho fatto?"
"É da una settimana che ti sto accanto 24 ore su 24 e tu non hai ancora capito niente!"
Si avvicinò a me molto lentamente, mi sorrise, i suoi occhi brillavano di gioia e di luce.
"Alj capire cosa?"
"É vero che sei un pochino tonta, secondo te una persona che ti conosce da diciamo due minuti, ti salva la vita, instaura un rapporto con te di pura sincerità, ognuno conosce tutto dell'altro, secondo te non può succedere niente?"
"No, non dirmi che... che ti sei preso una cotta per me."
Si avvicino al mio viso, sentivo le sue mani sui miei fianchi, mi avvicinò a lui le nostre labbra si sfiorarono e prima di baciarmi mi disse "si, mi sono preso una grossa cotta per te!"
Sentivo la sua lingua intrecciarsi con la mia, la nostra saliva ... [segue »]
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