Il Viaggiatore
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In questa mia vita, ho cercato l'essenza della musica annaspando tra la terra. Vi ho trovato cocci e vetri limati. La storia echeggia tra la polvere che spolvero dai resti scoloriti. Non m'importa chi ha costruito queste anfore, semplicemente hanno la caratteristica di essere rotte e sbiadite. Piacciono perché sono da buttare via, ma il mare le ha trattenute. Non raccontano storie, le attraversano. Sono spazzatura di mare, di sole, di cose dimenticate e sepolte che ritornano con le onde.
Anche il mare ha le sue strade, i suoi raccordi anulari, dove le sirene regnano incontrastate. Tanti sono i caduti in queste acque e molti sono stati risparmiati. A seguire ciò che accade c'è uno spettatore, compagno di tutti, che adora fischiare e soffiare su ogni storia e ogni reliquia raccolta. È il vento. Tanti episodi falsamente disgiunti per narrare di vita, lotta e resistenza di fronte alle avversità in un mondo dove il pesce grande mangia il pesce piccolo e ci si trova a essere minuscoli in territori viziati da regole non nostre. In ogni territorio abbiamo uno spazio e un ruolo. Se ci troviamo in mare possiamo essere squali o pesci o ancora meglio semplici marinai. Riconoscere la ... [segue »]
Composto sabato 5 maggio 2018
dal libro "Il viaggiatore" di Francesca Genna
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