Labirinti
Scegli la pagina:
...figlio del suo tempo e della sua fortuna ed è rimasto qui dall'alto a osservare e a gongolare... " Sua madre allora aggrottò le sopraciglia, apri una finestra sul mondo e vide l'uomo che si grattava. Gli chiese: "uomo che un tempo eri superbo e contento di se stesso e che ora ti gratti poiché è l'unico sollievo che ti è rimasto, che cosa vuoi che faccia per te? ". E l'uomo rispose: "madre che benché antica come il mondo non sembri affatto una vecchietta, oh, madre di un Dio che non conosco e che giammai riuscirò a farlo, se tu vuoi, dammi la saggezza, vorrei vedere come conoscere l'essenza della ragione del mio stato..."
Sua madre pensò: "anche Re Salomone aveva chiesto la saggezza ma non per vedere come conoscere poiché non era ancora grecizzato per chieder simili cose... " E allora gli disse: "Uomo che prima eri superbo e contento di se stesso, io sono la madre di colui che ti ha fatto questo..., vuoi forse che lo cerchi per dargli'na bella sculacciata come feci quando era piccolo ancora e similmente egli giocò con Giobbe? ". E l'uomo che fu superbo e fiero di se stesso annui: "si,... [segue »]
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti