Il "paradosso" della felicità...
Scegli la pagina:
...felicità "stabile e perpetua".
Anzi - sosteneva Pier Paolo Pasolini - "la felicità ha sempre vita breve": "la felicità della vita è fatta di frazioni infinitesimali: di piccole elemosine, presto dimenticate, di un bacio, di un sorriso, di uno sguardo gentile, di un complimento fatto col cuore" (Samuel Taylor Coleridge).
Se la felicità esiste per davvero - e se agli uomini è data la possibilità di viverla-, stiate certi che poc'altro nelle nostre vite appare più sfuggente di quest'effimero stato febbrile chiamato "felicità"!
Arde più di tutti esser felice soprattutto chi ha provato almeno una volta cosa voglia dire esserlo... Ma è proprio chi è stato felice ad esser consapevole più di ogni altro di come la felicità non lo accompagnerà mai abbastanza nella propria vita per appagarlo pienamente!
Se esser felici è impresa alquanto ardua, dunque, praticamente impossibile è restarci a lungo!
Perché è così arduo raggiungere la felicità?
La ragione di tutto forse è più semplice di quanto appaia: la felicità non fa per l'uomo!
E la causa di ciò potrebbe risiedere nell'innata "contraddizione esistenziale" umana, ben descritta da Socrate nella notoria definizione di "animale sociale".
Secondo una mia personalissima interpretazione del pensiero socratico, difatti, la natura umana è contraddistinta da due forze ... [segue »]
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti