Consiglio che un padre può dare al figlio

"La sincerità riguarda la coscienza di chi parla, la verità riguarda l'essere in sé". Questa è vera furbizia di persone che si credono all'altezza di poter competere. In essi esiste l'ignoranza, che può essere anche invasiva, con chi a queste malelingue dà fiducia, senza rendersi conto che nella vita ciò che va avanti è la sincerità, la coscienza di chi parla, la verità. Sembrerebbe tutto chiaro; così come appare chiaro perché la sincerità sia sempre stata esaltata come una bella e necessaria qualità, mentre il contrario, cioè l'essere bugiardi, sia sempre stato condannato come un vizio brutto e dannoso. Le menzogne, figlio mio, prima o poi vengono a galla e fanno male, perciò bisogna valutare la fiducia come principio cardine su cui basiamo molta parte della nostra esistenza, condizioniamo e costruiamo relazioni, rapporti. Situazioni più o meno stabili, che vanno dagli affari alla vita privata e alla nostra interiorità. Tutto parte e si sviluppa da un atto di fiducia iniziale più o meno forte. I governi la richiedono, i professionisti la offrono, i comuni mortali la danno o la tolgono a secondo di quanto ciò che hanno concesso è stato più o meno rispettato. Figlio mio, ancora ne vedrai delle belle, per questo la fiducia è una cosa seria che si dona a chi ha dei sani e inconfutabili principi del vivere civile.

Antonio Carmelo Graziano Caricati