Il caso rivela le leggi universali

...e la risposta che risalta subito è una equivalenza proprio perché l'inizio della quantificazione data dal caso crea il primo numero successivo al secondo, al terzo fino ad un numero infinito. Così si è creata la legge della replica che ci ha permesso di essere parte infinitesimale dell'intero cosmo.
Noi siamo una parte replicata del tutto come ogni essere che vive o esiste anche se non vivente esempio il sasso.
Il caso dunque è importante perché genera il tempo consecutivo che è infinito e replicato ed esce dallo zero che ha una capacità quantistica inqualificabile dimostrando di essere considerabile nel numero perfetto: 6
Sei contiene ogni numero ed è la spiegazione del ciclo di vita e di morte. Immagino il tempo formato da tre ruote che hanno come condizionale di raccolta della velocità di rotazione sempre il sei che non è mai maggiore di uno se uno è inteso come sacco contenitore di ogni legge quantica.
Analizziamo il sei per comprendere non solo la vita ma la morte.
Due e il suo multiplo. (2,4) Il due è dunque un numero primo che racconta la divisione della sostanza, il suo dualismo. Il caos. 4 replica il principio nella sua interezza restituendo ... [segue »]

Francesca Genna

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