Onore e malafede
Capitolo: 4Miao, miao, miao... più di una volta, mi è capitato di leggere in molti negozi "per colpa di qualcuno, non si fa credito a nessuno" ed è ovvio che leggendo tale avvertimento, nessuno si sognerebbe mai di chiedere un favore del genere al negoziante. Diversamente, mi è capitato di leggere nel fantablog da operetta di cui sopra... una dichiarazione di intenti totalmente dissimile nei moti comportamentali di chi lo gestisce (in totale malafede) e anche nei fatti, come una spudorata menzogna affine ai suoi contenuti. Questo è il testo: "Questo blog è e sarà rispettoso delle manifestazioni dell'altrui pensiero, da qualunque parte provengano, purché espresse onestamente e possibilmente prive di animosità". Ora, per tutti i miagolii del mondo... la domanda che sorge più che spontanea è: da dove avrà trafugato questa scritta una persona abituata da sempre a copiare tutto? E ancora: a chi si riferisce la nostra anfitriona se lei, sembra essere l'unica e sola "autrice" di ciò che pubblica, commenta e legge per autocompiacimento? Chissà se si compiace anche quando cerca di colpire a "morte" i suoi numerosi nemici, con i suoi interventi "giornalistici" pieni di strafalcioni, da cui anche la sintassi si è dissociata da tempo, per timore di far sghignazzare anche i sassi di Matera. Miaooo.
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