C'era una volta Biancaneve... Grazie al cielo non c'è più!

...sparizione, è che la nuova moglie per non perdere la sua pensione abbia incatenato in cantina il marito. Ma torniamo al nome, Biancaneve...
Se una ragazza la vai a chiamare Biancaneve, povera figliola, ma mi sembra logico che non ti sei ispirato alla farina morbida con cui facevi il pane, a questo punto la gente si fa anche qualche domanda e può iniziare a pensare che più che esserti ispirato alla farina, tu l'abbia spirata, ma questo è solo causa dei pregiudizi della gente. Tutte queste malelingue, che poi perché? Solo perché nel regno non cadeva mai un fiocco di neve, e in cielo c'era sempre un sole che spaccava le pietre (e dopo un po' spaccava anche qualcos'altro, perché non si può sempre sole, sole, sole) quindi è ritenuta poco credibile la spiegazione dell'attribuzione del nome al paesaggio innevato...
Continuiamo con la storia.
E finalmente eccoci alla Matrigna: Matrigna, una parola che appena viene pronunciata non ti fa certo pensare a rose, fiori e farfalline, perché sarà sempre associata a un qualcosa di malvagio e perfido a causa delle fiabe (e qui mi viene voglia di analizzare un po' l'infanzia di questi scrittori, che sarà stata sicuramente traumatica). Questa ... [segue »]