C'era una volta Biancaneve... Grazie al cielo non c'è più!

...torniamo alla protagonista della storia, che passa le giornate a cantare con i piccioni, elemento che accomuna tutte quelle tenere sciocchine delle fiabe, e a pulire la reggia di mille mila metri quadrati, vestita di stracci costretta dalla matrigna per non farla diventare velina. Nonostante i tentativi di conciarla come Maria De Filippi, il Principe Azzurro (eccolo finalmente è arrivato) s'innamora della sua grazia e bellezza. La Matrigna infuriata perché lo specchio le dice (faccia compassionevole) che ora la più bella del reame è Biancaneve chiama un cacciatore per ucciderla. Spendiamo qualche parola per quest'uomo che si fa un deretano così per portare a casa il pane, prima ingaggiato dalla nonna di Cappuccetto Rosso per uccidere il lupo, poi per uccidere la madre di Bambi, e ora anche per far secca la valletta, insomma pretendo un po' di considerazione per colui che dovrebbe essere il vero protagonista! Il cacciatore trova Biancaneve, ma lei riesce a convincerlo a non farla fuori (gliel'ha data, si gliel'ha data, perché altrimenti non lo avrebbe persuaso con gli occhioni dolci del gatto con gli stivali di Shrek). Il cacciatore però deve far credere alla Regina di averla uccisa, e come prova le deve portare il ... [segue »]