Gentile signora M., suo figlio Andrea durante le mie lezioni di Educazione Artistica non trova niente di meglio da fare che costruire con la creta oggetti fallici, la prego di prendere provvedimenti nel più breve tempo possibile.
L'alunno D. durante le lezioni decide di alzarsi dal proprio banco e dirigersi dal suo compagno A. per infliggergli un "coppino" un colpo sotto la nuca pietrificante, così non soddisfatto viene da me e inammissibilmente decide di tentar di colpire pure me, poi torna seduto al banco continuando a disturbare la lezione tirando e sputandomi addosso dei pezzi di carta masticati.
Autorapporto scritto da me sul registro l'ultimo giorno di scuola dopo 3 mesi che non andavo a scuola: "l'alunno P. è venuto a scuola senza l'autorizzazione del sindaco firmato: Wlf".