Scritta da: Samuel Cammarano
in Umorismo (Bestiario scolastico)
Oggi vi è la moria dei temperini e delle gomme. Ma è già tradizione!
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Oggi vi è la moria dei temperini e delle gomme. Ma è già tradizione!
All'ospedale mi hanno fatto un ketchup completo.
S: Di chi è questo quadro, prof?
P: Di Rubens.
S: Non ci posso credere! Barrichello dipinge così bene?
Allora... Questa è una maschera... e ha la forma di, ehm, una maschera.
Visita ad un museo di mineralogia.
Le studentesse di prima superiore sono riunite attorno ad un tavolo, su cui l'esperto-guida ha posto dei campioni di minerali.
G:... e questa è la grafite, questo il talco,...
S1: qual è il grafite?
G: la grafite, femminile... è questo il blocco di grafite.
La guida ne illustra gli usi, poi si interrompe vedendo confabulare.
G: Qualcosa non vi è chiaro? Ditemi pure senza timore...
S1: Scusi ma io non ho capito la questione del femminile, me la stavo facendo spiegare dalla mia compagna, ma non lo sa neanche lei... non abbiamo capito...
Le due studentesse arrossiscono, poi ammettono il dilemma che le affligge:
S2: non sappiamo come si fa a distinguere un minerale maschio da uno femmina!
S1: sì, insomma, da che cosa si capisce se è maschio o femmina?
Ora di geografia:
Prof.: Se non la smettete vi requisisco tutti i libri!
Studente: Faccia pure, i miei sono in cartella!
Prof.: Quello di geografia!
Studente: No, quello è a casa.
Nel settembre 2001 in ogni scuola vi furono tre minuti di silenzio in memoria delle vittime, in seguito all'attentato alle Twin Towers.
In una quinta elementare, una classe piuttosto vivace, pertanto tre minuti di silenzio erano faccenda assai seria. Spiegai dunque le motivazioni con pathos e gravità e poi berciai: E ora osserveremo tre minuti di rigoroso silenzio ( Enunciato seguito da occhiata assassina).
Al termine, uno dei più pestiferi era quasi in lacrime ed esplose:
- Io... io... non ho capito cos'è che dovevamo guardare!
S1: Ho trovato la parola Arazzo, ma non so cosa vuol dire!
P: Chi lo sa?
S2: Io prof! L'arazzo è uno zerbino che si appende!
Alunno1: Profe, ma abbiamo dimostrato una cosa ovvia!
Professore: Ma certo, bisogna sempre dimostrare... la matematica non è un'opinione.
Alunno2: La matematica non sarà un'opinione, ma io ne ho una pessima opinione!
Bene ragazzi, ora studieremo i sette Romoli di Roma. Ah, no, scusate: sto affogando in un secchio d'acqua!