Un ingegnere si presenta sul posto di lavoro. È il suo primo giorno. Il principale gli mette una scopa in mano e gli dice: "Ecco, questa è una scopa, come prima cosa potresti dare una spazzata all'ufficio". L'ingegnere replica: "Una scopa? Ma guardi che io sono un ingegnere!" E il principale: "Hai ragione, scusa, vieni di là che ti faccio vedere come funziona"...
Un ingegnere, un fisico ed un matematico vanno tutti alla stessa conferenza e albergano nello stesso, economico hotel. Ogni stanza ha la stessa economica tv, lo stesso economico letto, ed un piccolo bagno. Al posto dell'impianto antincendio a doccia, l'hotel ha optato per dei secchi d'acqua. L'ingegnere, il fisico ed il matematico vanno a letto e si addormentano. Verso le due del mattino, l'ingegnere si sveglia perché sente odore di fumo. Guarda nell'angolo della stanza e vede che il televisore ha preso fuoco! Si precipita in bagno, riempie con acqua il secchio antincendio fino a farlo trabordare, ed inzuppa da cima a fondo il televisore. Il fuoco è domato, e l'ingegnere torna a dormire. Poco dopo, il fisico si sveglia perché sente odore di fumo. Guarda nell'angolo e vede che il televisore ha preso fuoco. Prende una calcolatrice, stima il potere calorifico del fuoco, fa un piccolo calcolo, quindi si precipita in bagno e riempie il secchio antincendio con la minima quantità di acqua necessaria per domare le fiamme. Il fuoco si spegne e lui torna a dormire. Pochi istanti dopo, il matematico si sveglia sentendo odore di fumo. Guarda nell'angolo e vede che il televisore sta bruciando. Guarda in bagno e vede il secchio antincendio. Determina che esiste una soluzione, e torna a dormire.
Un buon scienziato è una persona con delle idee originali. Un buon ingegnere è una persona che fa un progetto che funziona con il minor numero possibile di idee originali.
I lavori per la costruzione di una casa stanno andando per le lunghe. Il proprietario, allora, si rivolge, risentito, all'ingegnere che dirige il cantiere: "Quanto ci vuole, cribbio? Ma lo sa che Dio in sei giorni ha creato il mondo?!" "Certo che lo so, signore. Ma, come vede, ora sta andando a pezzi!"
Ci sono uno studente di matematica ed uno di ingegneria all'inizio di un lungo corridoio. Vedono contemporaneamente una bella ragazza in fondo allo stesso. Allora il matematico dice all'ingegnere: "Facciamo una corsa? Chi arriva primo dalla ragazza, può invitarla a cena!"
Ma a questo punto, avendoli ascoltati, interviene un professore: "Fate così: correte per tappe... percorrete ogni volta metà dello spazio che vi separa tra voi e la ragazza, poi vi fermate e poi ripartite."
"Ah! – esclama il matematico – io ci rinuncio! Non arriverò mai alla ragazza."
Invece l'amico ingegnere: "Io invece ci sto: è vero che non arriverò mai alla ragazza, però potrò avvicinarmi finché voglio!"
Classe: mammiferi Ordine: primati Famiglia: in genere facoltosa. L'ingegnere è probabilmente il primo animale ad essere stato addomesticato e durante i secoli l'uomo ne ha selezionate numerose razze (elettrici, edili, elettronici, meccanici,... ) per poter meglio soddisfare i suoi bisogni. Gli ingegneri sono curiosi animaletti dall'aria impacciata, spesso dotati di ventiquattrore, che vivono in branchi di migliaia di individui. Facili da allevare vengono raccolti in gran numero nelle ore diurne in una struttura in genere piuttosto ampia denominata "Facoltà di Ingegneria", e qui vengono segregati in gruppi anche numerosi in alcuni recinti denominati "aule". Comunicano tra loro attraverso un ricco repertorio di suoni oltre che con gesti e con la mimica del muso. Nonostante l'aspetto sono i più intelligenti tra i primati, sono grandi osservatori e abili imitatori; infatti è possibile insegnare loro molte cose che sanno ripetere meccanicamente, pur non comprendendone il significato, all'infinito. Sono però privi di capacità razionali: hanno infatti un meccanismo di apprendimento alquanto elementare basato solamente sulla memoria e sull'imitazione. Non si è sicuri dell'esistenza della femmina dell'ingegnere anche se, non si sa come, si riproducono in modo esponenziale. All'ora di pranzo escono in branco dalla loro tana e si dirigono nei posti più disparati, in genere nelle immediate vicinanze della struttura che li accoglie, creando non pochi problemi agli esseri umani che devono tollerarli. Inoltre possono trasmettere all'uomo il virus della SIDA (Sindrome da Immane Deficienza Acquisita), molto comune tra gli ingegneri ma non particolarmente endemica per gli esseri umani. Ciononostante l'ingegnere deve poter condurre una normale vita sociale poiché la sida non si trasmette dividendo la stessa mensa o usando gli stessi servizi igienici. D'altra parte l'ingegnere deve manifestare la propria solidarietà verso gli altri evitando di sporcare e tenendo comportamenti che rendano difficoltoso il contagio. Emarginare un ingegnere non è solo un'ingiustizia odiosa ed inutile, è anche pericoloso perché l'emarginazione può indurre l'animale alla negazione del proprio stato, al tacere la propria situazione. L'ingegnere: se lo conosci lo eviti, se lo conosci non ti uccide.
Un prete, un chirurgo ed un ingegnere vanno a giocare a golf. Alla prima buca si ritrovano davanti un gruppo molto lento a finire la buca successiva e pertanto rimangono bloccati. L'ingegnere si innervosisce e dice: "Ma insomma, io non ho tempo da perdere! Ma cosa fanno questi morti di sonno?" Il prete risponde: "Abbi pazienza figliolo, la pazienza è la virtù dei forti!" E il chirurgo: "Sei ansioso, domani ti prescrivo dei farmaci!" Vanno avanti così per alcune buche con il gruppetto che è sempre più lento, finché l'ingegnere diventa così insopportabile che decidono di chiamare il direttore del club. Questo arriva e spiega: "Vedete, quei signori sono molto lenti a giocare perché sono ciechi!" "Come ciechi?" "Sì... sono dei pompieri. Un anno fa il nostro campo stava andando a fuoco e loro hanno fatto l'impossibile per spegnere l'incendio ma purtroppo in quell'occasione hanno perso la vista. Abbiamo allora deciso di permettergli di giocare gratis a vita nel nostro campo ogni volta che volevano!" Il prete: "Ma che anime gentili. E anche il suo gesto, direttore, è da elogio! Ne prenderò spunto per la mia predica di Domenica!" Il chirurgo: "Davvero, sono degli eroi. Sentirò il mio collega se sarà possibile fare qualcosa per loro per recuperare la vista!" E l'ingegnere: "Ma cavolo, ma perché non li fate giocare di notte?"
Test: avete la mentalità da ingegnere o quella da matematico?
Questo test si svolge in due fasi, prima di leggere la seconda parte, rispondete alla prima.
Prima parte: In una stanza ci sono un tavolino con sopra una pentola d'acqua fredda e un pacchetto di fiammiferi, accanto c'è un fornello a gas spento. Volete ottenere dell'acqua calda. Come fate? [descrivete dettagliatamente la procedura seguita]
Se avete risposto "prendo la pentola dell'acqua fredda, la metto sul fornello a gas, accendo il fiammifero e con esso il gas, aspetto che l'acqua si scaldi" o qualcosa del genere, siete nella norma, ma ancora non si può dire se siete tipo ingegnere o tipo matematico, per questo occorre la seconda parte: Stessa situazione, avete la pentola d'acqua fredda, il fornello a gas spento e i fiammiferi, e volete ottenere acqua calda, ma questa volta la pentola è già sul fornello. Come fate a ottenere acqua calda?
Se avete risposto "Accendo un fiammifero e con esso il gas" mi dispiace per voi (si fa per dire... ) ma avete una mentalità da ingegnere, perché se aveste la mentalità da matematico avreste risposto "prendo la pentola e la metto sul tavolo. A questo punto sono nel caso precedente che è già stato risolto".