Centro!
Ed è così che (molte) si lasciano abbindolare/sedurre.
Per un pugno di lenticchie!
Mentre agli uomini far complimenti a destra e a manca viene naturale come dormire...
13 anni e 11 mesi fa
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No, Paul...
Il per-dono (lett. il dono più grande) è un dono. E come tale non può essere condizonato.
E Dio ci ha fatti a Sua immagine e somiglianza... Donandoci la libertà di dare il perdono anche a chi non se lo merita. Liberamente. Gratuiatmente. Divinamente.
Un grande saluto da una (poco) credente. :-)
13 anni e 11 mesi fa
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Percepire la bellezza è già un parteciparne, sai pure di riflesso.
E' come quando ammiro l'alba o il tamonto, un cielo stellato o il canto pieno di armonie. Gustando a bellezza, ne sono riempita
13 anni e 10 mesi fa
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Il senso è un altro.
Il dolore rende il cuore più grande, più capace(nel duplice senso di portata e facoltà) di amare. Il dolore crea in noi uno spazio più ampio per l'amore.
13 anni e 10 mesi fa
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Ed è così che (molte) si lasciano abbindolare/sedurre.
Per un pugno di lenticchie!
Mentre agli uomini far complimenti a destra e a manca viene naturale come dormire...
Scheggia!
Fabulous!!!
E di solito sono molto parca nei voti.
Giogio è veramente BELLA!
Potrei averla scritta io, tempo addietro.
L'ho aggiunta ai preferiti.
Il per-dono (lett. il dono più grande) è un dono. E come tale non può essere condizonato.
E Dio ci ha fatti a Sua immagine e somiglianza... Donandoci la libertà di dare il perdono anche a chi non se lo merita. Liberamente. Gratuiatmente. Divinamente.
Un grande saluto da una (poco) credente. :-)
Accontetnato!
Grande, grande Shakespeare!
E' come quando ammiro l'alba o il tamonto, un cielo stellato o il canto pieno di armonie. Gustando a bellezza, ne sono riempita
Il dolore rende il cuore più grande, più capace(nel duplice senso di portata e facoltà) di amare. Il dolore crea in noi uno spazio più ampio per l'amore.