...
Oh misero colui che in guerra è spento,
Non per li patrii lidi e per la pia
Consorte e i figli cari,
Ma da nemici altrui
Per altra gente, e non può dir m0rendo:
Alma terra natia,
La vita che mi desti ecco ti rendo. ...
G. Leopardi
Buona Pasqua Bea
13 anni e 7 mesi fa
Risposte successive (al momento 24) di altri utenti.
Deb:
Difficilmente troviamo una distinzione tra m0rte e m0rire.
M0rte è il momento del distacco, del saluto, dell’addio.
E’ un processo che, considerato seriamente,
esige una capacità di maturare sapientemente il senso della vita.
Stare vicino ad un m0rente, (persona o animale, non fa differenza)
aiuta a capire molto della vita, non solo della m0rte.
BuonGiorno Deb!
13 anni e 7 mesi fa
Risposte successive (al momento 2) di altri utenti.
Svegliatevi poeti spegnete la tivvù
vi hanno abbastanza offesi nessuno qui vi crede più.
Se tutta quella splendida sincerità, sfuma...
e se poi l’ironia con la volgarità, non fa rima
voi non tacete non vi rassegnate
non v’inchinate mai non vi vendete
se resterete vivi, solo non sarò: io no!
Il tempo si è concesso
all’ultimo fast-food in nome del progresso
coca-cola, un dio sei tu
eccovi qui anche voi in orario,
eccovi qui mezze verità,
eccovi qui scoloriti e stanchi
assenti più che mai
voi prìncipi voi eroi voi santi!
Sei già vita pianificata
omologata e sterile perciò
trasgenica mania clonare una poesia
per non doverla scrivere mai più!
E tu respiri a stento
quel sentimento lo hai respinto ormai
per essere il bancario che ora sei
perché poi cancellasti quel tramonto
la voglia di un bicchiere in compagnia
perché sei sempre il solito scontento: perché!
Io giurerei che c’eri, forse mi sbaglierò
l’odore dei poeti non credo che lo scorderò.
Eccoti qui scalzo e spettinato
modi da re, grande umanità
eccoti qui che schiaffeggi il mondo
perché sei ancora tu, soltanto e solo tu: il verbo!
Sei già perfezione assoluta perché poni l’accento dove vuoi.
Nell’universo sei, spettatore attento tu
perché il pensiero non si perda più...
così, quando incontri i poeti
confidagli le pene e i mali tuoi
tu puoi affidargli l’anima lo sai
per tramandare ai figli dei tuoi figli
l’essenza della tua esistenza e poi
perché un altro poeta si risvegli: e ti svegli
R"0"
(Nullius buoni sine socio iucunda possessio est).
Nessuna cosa è bella da possedere
se non si hanno amici con cui condividerla. L.A.Seneca
Ciao!
13 anni e 7 mesi fa
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Oh misero colui che in guerra è spento,
Non per li patrii lidi e per la pia
Consorte e i figli cari,
Ma da nemici altrui
Per altra gente, e non può dir m0rendo:
Alma terra natia,
La vita che mi desti ecco ti rendo.
...
G. Leopardi
Buona Pasqua Bea
Difficilmente troviamo una distinzione tra m0rte e m0rire.
M0rte è il momento del distacco, del saluto, dell’addio.
E’ un processo che, considerato seriamente,
esige una capacità di maturare sapientemente il senso della vita.
Stare vicino ad un m0rente, (persona o animale, non fa differenza)
aiuta a capire molto della vita, non solo della m0rte.
BuonGiorno Deb!
Non te lo dice per gentilezza.
BuonaGiornata Dario
"Malo me Galatea petit, lasciava puella,
et fugit ad salices et se cupit ante videri."
...sì, con la mela!!!
Svegliatevi poeti spegnete la tivvù
vi hanno abbastanza offesi nessuno qui vi crede più.
Se tutta quella splendida sincerità, sfuma...
e se poi l’ironia con la volgarità, non fa rima
voi non tacete non vi rassegnate
non v’inchinate mai non vi vendete
se resterete vivi, solo non sarò: io no!
Il tempo si è concesso
all’ultimo fast-food in nome del progresso
coca-cola, un dio sei tu
eccovi qui anche voi in orario,
eccovi qui mezze verità,
eccovi qui scoloriti e stanchi
assenti più che mai
voi prìncipi voi eroi voi santi!
Sei già vita pianificata
omologata e sterile perciò
trasgenica mania clonare una poesia
per non doverla scrivere mai più!
E tu respiri a stento
quel sentimento lo hai respinto ormai
per essere il bancario che ora sei
perché poi cancellasti quel tramonto
la voglia di un bicchiere in compagnia
perché sei sempre il solito scontento: perché!
Io giurerei che c’eri, forse mi sbaglierò
l’odore dei poeti non credo che lo scorderò.
Eccoti qui scalzo e spettinato
modi da re, grande umanità
eccoti qui che schiaffeggi il mondo
perché sei ancora tu, soltanto e solo tu: il verbo!
Sei già perfezione assoluta perché poni l’accento dove vuoi.
Nell’universo sei, spettatore attento tu
perché il pensiero non si perda più...
così, quando incontri i poeti
confidagli le pene e i mali tuoi
tu puoi affidargli l’anima lo sai
per tramandare ai figli dei tuoi figli
l’essenza della tua esistenza e poi
perché un altro poeta si risvegli: e ti svegli
R"0"
(Nullius buoni sine socio iucunda possessio est).
Nessuna cosa è bella da possedere
se non si hanno amici con cui condividerla.
L.A.Seneca
Ciao!
Una poesia ragionevole,
è lo stesso che dire una bestia ragionevole.
G.Leopardi.
Alla fine, resta solo un segno sbiadito...
Che nessuno nota se non chi lo porta.
Ciao Deb!!!