Essere o apparire...
il dilemma che tormenta molti esseri.
Meglio l’etica o l’estetica?
La voglia di apparire diversi...
da come effettivamente si è...
allo scopo d'essere accettati da una parte della società...
che si ritiene abbia una certa rilevanza...
per riuscire ad affermarsi...raggiungere un obiettivo...
non per le qualità davvero possedute...
ma per un’effimera rappresentazione di se stessi.
Un modo di pensare...
che si può definire anche consumistico...
perchè si pensa di essere "ciò che si ha"...!
Credo che questo modo...
di volere apparire ad ogni costo...
di volere rinunciare alla propria identità...
finisca col portare solo un grande senso di vuoto...
il completo fallimento esistenziale, la m0rte dell'io...
E’ come siamo veramente nel profondo...
cosa pensiamo è la parte di noi stessi...
con la quale ci rapportiamo continuamente...
Il nostro modo di affrontare la vita...
di relazionarci con gli altri...
senza complessi di inferiorità...
consapevoli della ricchezza che abbiamo dentro.
In fondo la bellezza stà proprio nella diversità...
Meglio essere se stessi...anche con qualche difetto...
oppure un clone vuoto senz’anima...?
Chi mi risponde...?
13 anni e 2 mesi fa
Risposte successive (al momento 37) di altri utenti.
Tutti abbiamo un cuore che batte...
ed anche se la nostra storia ci tormenta...
ricordiamci che mai nulla è realmente perduto...
se sapremo seminare... di speranze il seme...
cancellando così... sofferenze e ricordi...
e... quella falsa salvezza....buttiamola lontana...
perché noi siamo preziosi e....nulla deve annullare...
nemmeno l’ultimo spiraglio...
di quel cielo...pronto ad accogliere...
la nostra anima...come stella...
13 anni e 2 mesi fa
Risposte successive (al momento 5) di altri utenti.
Ogni essere vivente ha i suoi compiti e i suoi fini che...
nell'economia generale dell'universo...
sono sempre pregevoli, importanti...grandi...
Il bisogno di significato origina dal "conflitto didentità"
Il teorema dellamore
Il confronto tra noi stessi e limmensità del mondo circostante...
porta alla consapevolezza della nostra nullità...
Le strategie utilizzate al fine di risolvere il conflitto didentità...
sono varie... ad esempio...
-aumentare il valore al numeratore...
-diminuire il valore del denominatore...
-cancellare il mondo esterno...
Aumentare il valore del numeratore...
Tra le strategie utilizzate...
per aumentare il valore del numeratore dellequazione...
del conflitto didentità abbiamo...
Essere giudicati dagli altri...
Essere giudicati positivamente è di solito...
la prima tecnica che utilizziamo al fine...
di dare un valore alla nostra esistenza...
Non appena iniziamo ad interagire con gli altri...
scopriamo che quando veniamo giudicati positivamente...
la nostra depressione e frustrazione diminuiscono...
Di conseguenza...
sentiamo la necessità di essere giudicati positivamente e...
non ci piace essere criticati o giudicati negativamente...
Poiché i giudizi positivi riducono il conflitto didentità e...
rispondono quindi al bisogno vitale di significato...
diventano vitali e si trasformano quindi in necessità...
Ma...al fine di essere giudicati positivamente...
dobbiamo soddisfare le aspettative degli altri...
aspettative che crescono col tempo e diventano sempre più difficili...
A tal fine iniziamo a comportarci in modo...
da essere giudicati positivamente...
iniziamo ad utilizzare maschere che sappiamo essere apprezzate...
Ma queste maschere...
portano ad aumentare la distanza tra la nostra realtà interiore e...
il modo in cui ci comportiamo...
gli altri vedono il nostro modo esteriore di comportarsi le nostre maschere e...
non sono in gradi di stabilire un contatto...
con il nostro verso Sè... iniziamo a sentirci soli... distanti dagli altri...
Questo stato di solitudine e di isolamento...
aumenta il conflitto didentità e di conseguenza...
aumenta il nostro bisogno di significato e di essere giudicati positivamente...
Più cerchiamo il giudizio positivo degli altri e più utilizziamo le maschere...
Più utilizziamo le maschere e più ci sentiamo soli...
Più ci sentiamo soli e più ci sentiamo insignificanti...
Più ci sentiamo insignificanti e più abbiamo bisogno del giudizio altrui...
È un circolo un po vizi0s0 quello che si va creando e...
aumenta così la pau*ra del giudizio negativ0...
Ma se vogliamo giudizi positivi...
dobbiamo far parte del gruppo...
Senza un gruppo o senza altre persone...
è impossibile ricevere giudizi positivi...
perchè proprio loro ne sono la fonte...
fonte di valore...di significato...
e questo genera però una grossa paura d'essere rifiutati...
una paura che porta ad accettare...
tutte le condizioni che il gruppo pone...
13 anni e 2 mesi fa
Risposte successive (al momento 5) di altri utenti.
Sguardo attento al giocatore che hai come rivale....
punta delle dita fredde...
gola secca...
perché quando si scoprono le carte...
si rimane sempre o quasi sempre...
sbigottiti a bocca aperta...!
13 anni e 2 mesi fa
Risposte successive (al momento 3) di altri utenti.
Quante sono le "cose" che non conosci
non comprendi e non sai spiegarti...
eppure le senti vive e vere dentro di te...
eppure ti lasci avvolgere da questo punto di domanda e...
ti senti felice come un bambino che gioca nel parco...!
13 anni e 2 mesi fa
Risposte successive (al momento 3) di altri utenti.
il dilemma che tormenta molti esseri.
Meglio l’etica o l’estetica?
La voglia di apparire diversi...
da come effettivamente si è...
allo scopo d'essere accettati da una parte della società...
che si ritiene abbia una certa rilevanza...
per riuscire ad affermarsi...raggiungere un obiettivo...
non per le qualità davvero possedute...
ma per un’effimera rappresentazione di se stessi.
Un modo di pensare...
che si può definire anche consumistico...
perchè si pensa di essere "ciò che si ha"...!
Credo che questo modo...
di volere apparire ad ogni costo...
di volere rinunciare alla propria identità...
finisca col portare solo un grande senso di vuoto...
il completo fallimento esistenziale, la m0rte dell'io...
E’ come siamo veramente nel profondo...
cosa pensiamo è la parte di noi stessi...
con la quale ci rapportiamo continuamente...
Il nostro modo di affrontare la vita...
di relazionarci con gli altri...
senza complessi di inferiorità...
consapevoli della ricchezza che abbiamo dentro.
In fondo la bellezza stà proprio nella diversità...
Meglio essere se stessi...anche con qualche difetto...
oppure un clone vuoto senz’anima...?
Chi mi risponde...?
Tutti abbiamo un cuore che batte...
ed anche se la nostra storia ci tormenta...
ricordiamci che mai nulla è realmente perduto...
se sapremo seminare... di speranze il seme...
cancellando così... sofferenze e ricordi...
e... quella falsa salvezza....buttiamola lontana...
perché noi siamo preziosi e....nulla deve annullare...
nemmeno l’ultimo spiraglio...
di quel cielo...pronto ad accogliere...
la nostra anima...come stella...
nell'economia generale dell'universo...
sono sempre pregevoli, importanti...grandi...
Il bisogno di significato origina dal "conflitto didentità"
Il teorema dellamore
Il confronto tra noi stessi e limmensità del mondo circostante...
porta alla consapevolezza della nostra nullità...
Le strategie utilizzate al fine di risolvere il conflitto didentità...
sono varie... ad esempio...
-aumentare il valore al numeratore...
-diminuire il valore del denominatore...
-cancellare il mondo esterno...
Aumentare il valore del numeratore...
Tra le strategie utilizzate...
per aumentare il valore del numeratore dellequazione...
del conflitto didentità abbiamo...
Essere giudicati dagli altri...
Essere giudicati positivamente è di solito...
la prima tecnica che utilizziamo al fine...
di dare un valore alla nostra esistenza...
Non appena iniziamo ad interagire con gli altri...
scopriamo che quando veniamo giudicati positivamente...
la nostra depressione e frustrazione diminuiscono...
Di conseguenza...
sentiamo la necessità di essere giudicati positivamente e...
non ci piace essere criticati o giudicati negativamente...
Poiché i giudizi positivi riducono il conflitto didentità e...
rispondono quindi al bisogno vitale di significato...
diventano vitali e si trasformano quindi in necessità...
Ma...al fine di essere giudicati positivamente...
dobbiamo soddisfare le aspettative degli altri...
aspettative che crescono col tempo e diventano sempre più difficili...
A tal fine iniziamo a comportarci in modo...
da essere giudicati positivamente...
iniziamo ad utilizzare maschere che sappiamo essere apprezzate...
Ma queste maschere...
portano ad aumentare la distanza tra la nostra realtà interiore e...
il modo in cui ci comportiamo...
gli altri vedono il nostro modo esteriore di comportarsi le nostre maschere e...
non sono in gradi di stabilire un contatto...
con il nostro verso Sè... iniziamo a sentirci soli... distanti dagli altri...
Questo stato di solitudine e di isolamento...
aumenta il conflitto didentità e di conseguenza...
aumenta il nostro bisogno di significato e di essere giudicati positivamente...
Più cerchiamo il giudizio positivo degli altri e più utilizziamo le maschere...
Più utilizziamo le maschere e più ci sentiamo soli...
Più ci sentiamo soli e più ci sentiamo insignificanti...
Più ci sentiamo insignificanti e più abbiamo bisogno del giudizio altrui...
È un circolo un po vizi0s0 quello che si va creando e...
aumenta così la pau*ra del giudizio negativ0...
Ma se vogliamo giudizi positivi...
dobbiamo far parte del gruppo...
Senza un gruppo o senza altre persone...
è impossibile ricevere giudizi positivi...
perchè proprio loro ne sono la fonte...
fonte di valore...di significato...
e questo genera però una grossa paura d'essere rifiutati...
una paura che porta ad accettare...
tutte le condizioni che il gruppo pone...
punta delle dita fredde...
gola secca...
perché quando si scoprono le carte...
si rimane sempre o quasi sempre...
sbigottiti a bocca aperta...!
non comprendi e non sai spiegarti...
eppure le senti vive e vere dentro di te...
eppure ti lasci avvolgere da questo punto di domanda e...
ti senti felice come un bambino che gioca nel parco...!
Scusa...ma mi è scappata una risata troppo sguaiata...
che normalmente...non è da me...
colpa del tuo commento...troppo divertente...!
Ciaooo