Agatina Sonaggere

Nella frase "Spiegami perché quando è notte il sole muore..." di Antonio Prencipe
Antonio...!

Spiegami perché
quando è notte il sole
muore lentamente
tra le nubi e le stelle...
La mo*rte estende
i suoi doni sull'altare argentato.


Questo procedere consapevole...
è dunque sapere della scon*fitta certa...
ma è anche la nostra dignità...
dignità di materia che sa di mo*rire...
e questo sapere non va riempito di paura...
ma di serena consapevolezza...!


L'amore porta le co*rna.
La vita nell'Alba di un nuovo sospiro
in cu*lo al prossimo
mendicante di speranze
infilerà la sua
verità spie*tata.


Sì, il nostro esistere è “Strano”...
Anche per questo...
per cercare di disvelarne l’enigma...
vale la pena vivere...!
13 anni e 5 mesi fa
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Nella frase "Racchiudo la mia storia in quel castello..." di Giovanna Sacchiero
...evanescente realtà e fantasia
i fantasmi della mia follia

...
"colei che mi tormenta
se non schiudo quella porta,
quella del mio destino,
apriti dai, che tutto diventerà divino"


Giovanna...!
Piccola storiella...!
Come affrontare...e perché non solo...,
ma anche "LA VITA"...!
Una figlia si lamentava con suo padre circa la sua vita e di come le cose le risultavano tanto difficili.
Non sapeva come fare per proseguire e credeva di darsi per vinta.
Era stanca di lo*ttare.
Sembrava che quando risolveva un problema, ne apparisse un altro.

Suo padre, uno chef di cucina, la portò al suo posto di lavoro.
Lì, riempì tre pentole con acqua e le pose sul fuoco.
Quando l'acqua nelle tre pentole iniziò a bollire, in una collocò alcune carote, in un'altra collocò delle uova e nell'ultima collocò dei grani di caffè. Lasciò bollire l'acqua senza dire parola.

La figlia aspettò impazientemente, domandandosi cosa stesse facendo il padre....
Dopo venti minuti il padre spense il fuoco.
Tirò fuori le carote e le collocò in un piatto.
Tirò fuori le uova e le collocò in un altro piatto.
Finalmente, colò il caffè e lo mise in una scodella.
Guardando sua figlia le disse: "Cara figlia mia, carote, uova o caffè?"

La fece avvicinare e le chiese che toccasse le carote, ella lo fece e notò che erano soffici; dopo le chiese di prendere un uovo e di romperlo mentre lo tirava fuori dal guscio, osservò l'uovo sodo. Dopo le chiese che provasse a bere il caffè, ella sorrise mentre godeva del suo ricco aroma. Umilmente la figlia domandò: "Cosa significa questo, padre?"
Egli le spiegò che i tre elementi avevano affrontato la stessa avversità, "l'acqua bollente", ma avevano reagito in maniera differente.

La carota arrivò all'acqua forte, dura, superba; ma dopo essere passata per l'acqua, bollendo era diventata debole, facile da disfare. L'uovo era arrivato all'acqua fragile, il suo guscio fine proteggeva il suo interno molle, ma dopo essere stato in acqua, bollendo, il suo interno si era indurito. Invece, i grani di caffè, erano unici: dopo essere stati in acqua, bollendo, avevano cambiato l'acqua.

"Quale sei tu figlia?" le disse. "Quando l'avversità suona alla tua porta, come rispondi?"
"Sei una carota che sembra forte ma quando i problemi ed il dolore ti toccano, diventi debole e perdi la tua forza?"
"Sei un uovo che comincia con un cuore malleabile e buono di spirito, ma che dopo una mo*rte, una separazione, un licenziamento, un ostacolo durante il tragitto, diventa duro e rigido?
Esternamente ti vedi uguale, ma dentro sei amareggiata ed aspra con uno spirito ed un cuore indurito?"

"O sei come un grano di caffè? Il caffè cambia l'acqua, l'elemento che gli causa dolore. Quando l'acqua arriva al punto di ebollizione il caffè raggiunge il suo migliore sapore."

"Se sei come il grano di caffè, quando le cose si mettono peggio, tu reagisci in forma positiva, senza lasciarti vincere, e fai si che le cose che ti succedono migliorino, che esista sempre una luce che, davanti all'avv*ersità, illumini la tua strada e quella della gente che ti circonda".

Per questo motivo non mancare mai di diffondere con la tua forza e la tua positività il "dolce aroma del caffè".


Ciao
13 anni e 5 mesi fa
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Nella frase "Per prima cosa stai in pace con te stesso, poi..." di Tommaso da Kempis (Thomas Hemerken)
NÒ...Giulio...!

Non sono del tuo stesso parere...!

Io Ho sempre avuto rivoluzione nel mio interiore...
sempre in guerra con me stessa...!
Ma guarda un pó...!

Eppure sono semprre riuscita a trasmettere ad altri...
sensi di pace ed altro ancora...!
Parlo di pace dell'anima...!

Ma che strano vero...?

Lo so...non è nelle capacità di tutti...!

Forse perchè mi sono sempre piaciuta e...
accettata per quello che ero e sono...?
Forse...!

Ascolta Giulio...!
Con ciò non voglio apparire...o essere...
una persona speciale...nò...!

Ti riporto una massima...!

"Per ogni lacrima asciugata...
è un sorriso in più...
guadagnato per la vecchiaia"...!


Un abbraccio Giulio...!
13 anni e 5 mesi fa
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Nella frase "Vento, asciugami il sudore freddo, scivola..." di Flavia Ricucci
Buongiorno Deb!!!

Sento la "Primavera"
13 anni e 8 mesi fa
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