Nietzsche87

Nella frase "La frase è stata rimossa per volere dell'autore."
Pensa al liceo la mia pagella del primo quadrimestre sembra una schedina, tranne storia e inglese. Ma anche storia non mi veniva resa giustizia, dato che ne sapevo più del professore e chi prendeva 10 chiedeva a me che mi davano appena 8. Andavo male per diversi motivi:
1 I professori ci infarcivano di ca****e sulla collettività di classe e sul gruppo, che bisogna essere uniti, mentre a me della collettività non importava niente... primo motivo per rifiutare la loro ipocrita e patetica autorità.
2 Non erano capaci di spiegare perchè fortemente ignoranti
3 Sotto la maschera del buonismo non permettevano che qualcuno ragionasse con la sua testa, ma chi accondiscendeva a loro e alle loro banalità ripetendo a pappagallo andava avanti con elogi. Chi si informava al di fuori di quello che spiegavano e faceva domande o aveva opinioni diverse, era considerato un sovversivo, uno che non conosce il rispetto, un individualista.... e cosa c'è di male in questo io mi chiedo?
Questi sono i tre punti principali per cui credo che la scuola invece di plasmare le menti le distrugge. Per quanto mi riguarda i professori dovrebbero insegnare ai ragazzi che la vita è dura, cinica e spietata. A non avere fiducia nel prossimo e a contare solo sulle proprie forze. Non riempire la testa di st*****e buoniste, facendo credere che la vita sia rose e fiori. Per fortuna l'università mi ha dato ragione: media del 28, massimo dei punti nella tesi, complimenti della commissione e del relatore sulla scrittura dell'elaborato e infine discreta valutazione. Lì nessuno mi diceva cosa fare o cosa non fare, non ero obbligato a socializzare, gli esami gli sceglievo io, quando avevo voglia di seguire andavo quando preferivo fare altro me ne andavo... questa era vita. Non quel gulag chiamato liceo. Ci deve essere in ogni caso la volontà del soggetto nell'istruirsi è inutile imporlo. C'è chi è fatto per stare in alto, c'è chi è fatto per zappare e infine c'è chi è fatto per stare con se stesso, governato da se stesso, senza rotture... quello sono io
13 anni e 9 mesi fa
Risposte successive (al momento 4) di altri utenti.
Nella frase "Le delusioni sono come la pioggia: compiono un..." di Tatiana Minelli
E possono essere anche come uragani... a volte
13 anni e 9 mesi fa
Risposte successive (al momento 23) di altri utenti.
Nella frase "Non conta quello che pensi che sia, ma quello..." di Silvana Stremiz
Per quanto ci debba essere giusto mezzo nella vita, il dionisiaco è sempre quello che la spunta sull'apollineo; perchè reprimere gli istinti e le emozioni nella quotidiana razionalità, nuoce solo a noi stessi
13 anni e 9 mesi fa
Risposte successive (al momento 1) di altri utenti.