Non è proprio questo il significato della frase. Mi riferiscoa a chi ha la presunzione e l'immaturità di credere di saper amare, quando non ha nemmeno un briciolo di amor proprio e rispetto per se stesso. Un po' di orgolglio personale, non eccessivo, e un po' fiducia in se stessi, non la totale fiducia e simbisi verso l'altro, devono rimanere anche in amore. Quando due persone si innamorano mantengono sempre una propria individualità e non si spartiscono un cervello in due... anche se purtroppo molti a cui rivolgo la mia domanda e a cui dedico la mia frase fanno l'esatto contrario.
Spero di essere stato più esauriente nella spiegazione prof.
Arrisentirci!
13 anni e 10 mesi fa
Risposte successive (al momento 8) di altri utenti.
Vincenzo non per forza una grande mente deve essere uno stinco di santo. Anche Nietzsche, Leopardi nel privato non erano proprio un bell'esempio per i giovani. La sifilide Nietzsche non credo l'abbia contratta con una bambola gonfiabile. Bisogna scindere le due cose, quello che uno fa nel privato sono affari suoi non deve comprommettere la la bellezza della sua opera. Questo discorso non vale solo per Baudelaire, ma per tutti gli scrittori, poeti, filosofi considerati meno importanti perchè moralmente avevano qualche macchia. Soprattutto noi Italiani abbiamo questo vizio di giudicare la validità di un autore dalla sua vita privata
13 anni e 10 mesi fa
Risposte successive (al momento 14) di altri utenti.
Continua sognare Patrick! La vita in se è conflitto sia interiore tra noi stessi che tra gli uomini. L'unico modo per impedire ogni forma di ostilità è l'atarassia, ma sarebbe uguale a non vivere
13 anni e 10 mesi fa
Risposte successive (al momento 9) di altri utenti.
Spero di essere stato più esauriente nella spiegazione prof.
Arrisentirci!