Esistere è conseguenza del credere, un po' come con Babbo natale o la fatina denti. L'unica cosa certa che fa girare tutto è l'infinita ingenuità delle persone
Hai sempre fatto tutto per gli altri!? Come puoi pensare di poter essere in grado di amare qualcun altro se non hai mai amato te stesso?
Non sdegno il tuo altruismo, ci mancherebbe... patetico ma ammirevole. Prova però a pensare che non tutti sono disposti a fare qualcosa per te;o che le persone per natura non siano buone, ma meschine e opportuniste. Sai quanti nella storia hanno approfittato dei nobili d'animo come te. Ammiro però il tuo desiderio di sofferenza; spero che non ti distrugga ma ti renda più forte.... e magari un po' più cinico.
Dono? Vorrai dire condanna, forse! La tragicità della condizione umana deriva soprattutto da questo. Sì è vero! è bello ricordare dei bei momenti trascorsi, ma allo stesso tempo ti ritrovi a rimpiangerli; oppure ad essere insoddisfatto per ciò che avresti potuto fare. Cosa c'è di bello in questo? Assistere impotenti al continuo decorrere del tempo, ineluttabile, incontrastabile. Ci può rendere ancora più attaccati alla vita, ma sempre più restii di fronte alla morte: l'unica certezza che abbiamo. Vorrei tanto avere ogni secondo della mia vita pieno di felicità ma senza avere il ricordo di nessuno di essi. Solo così potrei negare il dolore per ciò che è stato e che mai più sarà... o sarà di versamente.
Non sdegno il tuo altruismo, ci mancherebbe... patetico ma ammirevole. Prova però a pensare che non tutti sono disposti a fare qualcosa per te;o che le persone per natura non siano buone, ma meschine e opportuniste. Sai quanti nella storia hanno approfittato dei nobili d'animo come te. Ammiro però il tuo desiderio di sofferenza; spero che non ti distrugga ma ti renda più forte.... e magari un po' più cinico.
Vediamo un po' se sei promossa prof :)