Nietzsche87

In effetti non ho tutti i torti. Ti accorgi di amarla quando ti sposi con una moglie rompi maroni chiama "Lavoro".

Questo M.G. è un genio!

A volte si ma bisogna anche riconoscere la sconfitta quando capita. Ma ciò non vuol dire che si è più deboli. Non serve solo la forza e la tenacia per vincere

E come mai di fronte alle sofferenze della vita non si può dubitare della sua presenza ed affidarsi al non senso?

Condivido, molto epicurea come frase

io aggiungerei anche:
<<Ma volere quello che si ha>>
Comunque bella frase

Non c'è niente di più vero. Noi lo abbiamo creato con le nostre paure e lo abbiamo ucciso con la nostra superficialità e incoerenza, vvendo con finti dogmi che celeno la nostra natura nichilista e distruttrice

Vedo che le applichi bene le tue perle di saggezza

E' vero ed è una cosa inevitabile; senza tralasciare che può essere anche fortemente devastante. Bisogna comunque, a mio parere, mantenere la propria individualità anche in amore e non vivere in simbiosi. Quando tutto finisce è già abbastanza doloroso doverlo ricordare. Lo sarebbe ancora di più dovendo anche superare la dipenza verso l'altro/a. Per tantissime persone è un "trauma"iniziare la giornata senza vedere il/la compagno/a che dorme a fianco.
Penso che l'amore sia peggio della migliore eroina; come tutte le droghe ti piace e ne vuoi sempre di più, ma poi arriva il punto di rottura in cui ti devi (e ne sei costretto) "disintossicare" e lì inzia il vero tormento. Questo è solo il mio pensiero e sinceramente invidio anche un po' chi ha l'ingenuità di vedere solo l'aspetto positivo di tale sentimento.

i Nichilisti sono definiti tali dalla stessa società, ma se si analizzano i valori su cui è fondata la società contemporanea e tutta la cultura occidentale da Socrate in poi, ti accorgi che i veri nichilisti non sono chi vengono definiti tali. Dio, la Morale, la collettività sono solo delle ipocrisie per mascherare paure ed incertezze. Dove sta la concretezza in questo? Se quindi il resto del mondo vuole definirmi Nichilista, allora sono onorato e contento di esserlo.