Beh... grazie a tutti! Peccato solo che tutti questi commenti e voti non siano arrivati quando la frase era in gara per il concorso... XD
Per Gemma: ovvio, contano molto anche i sogni, ma contano molto anche tante altre cose... a doverle scrivere tutte veniva fuori un papiro :D
Per May: la frase "le stelle contano poco" non è da leggere nel suo senso letterale e stretto, bensì in visione più larga e all'interno della frase intera. Ovviamente la mera visione delle stelle provoca nell'animo umano una serie interminabile e varia di emozioni, ma nel contesto la frase stessa assume un significato diverso... e cioè che, in un momento di sofferenza (o comunque un momento difficile) bisogna muoversi e rincorrerle, impegnandosi al massimo, quelle stelle... e non restare "semplicemente" a guardarle... perché così facendo, prima o poi, quelle stelle cadranno o semplicemente si spegneranno...
Per Mauro: Grazie :P sì, è vero, tre pagine di commenti in una giornata non sono pochi ma... (momento di auto-pubblicità XD)... essendo abituato ai quasi 350 commenti del mio pensiero "Cos'è L'Amore?" non ci faccio quasi più caso... XDDD
Anche perché, ironia a parte, più che il numero di commenti ciò che conta davvero è la qualità e "l'utilità" degli stessi ;)
14 anni e 7 mesi fa
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Verissimo, tuttavia la frase è da intendere nel senso che il presente ci fa rivivere delle vecchie situazioni, che magari in passato ci hanno fatto soffrire, in maniera nuova, con persone nuove... e così, nonostante il ricordo di quella situazione sia negativo, riusciamo a viverla serenamente "dimenticando" (o mettendo da parte) la negatività del passato...
14 anni e 10 mesi fa
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"non pensavo che un ragazzo potesse scrivere così"... ehi! Cos'è tutto questo femminismo?!?
Scherzo, ovviamente :-D
Un ottimo commento, mi è davvero piaciuto... soprattutto le ultime frasi, davvero molto belle e vere. L'unica cosa in cui non mi trovi perfettamente d'accordo è "l'anima gemella", nella quale, purtroppo per me, non riesco a credere. Questioni razionali e matematiche che neanche la fantasia della mia mente riesce a sovrastare...
14 anni e 9 mesi fa
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L'unica cosa squallida, secondo me, è la frase XD
Non me ne vogliate, la mia è una battuta, non un insulto. Però non sono assolutamente d'accordo. Come al solito si spara a zero su argomenti delicati e la cosa non mi è mai piaciuta.
Sono contrario alla prostituzione, in verità, perché anche secondo me è una "cosa negativa". Tuttavia m'infastidiscono i pensieri "generalizzati" come questo. Dietro una cosa negativa ci possono essere decine e decine di motivazioni valide per, seppur non fanno diventare la cosa "positiva", possono perlomeno giustificarla. Delle attenuanti, per così dire.
Vi faccio un esempio esagerato...
Voi leggete la notizia: "Tizio C. uccide a sangue freddo Caio S. a colpi di spranga".......PUNTO.
Giudizio: Tizio C. è un assassino, deve pagare, è una cosa orribile, prigione ed ergastolo....... PUNTO.
E allora ok. Ci sta.
Poi però arrivo io e vi dico che Caio S. ha seguito, violentato e ucciso la figlia di Tizio C. e quest'ultimo l'ha scoperto poco dopo e l'ha ucciso in preda alla rabbia.
Di certo Tizio C. merita la galera, ma è altrettanto certo (per me almeno) che NON merita il nostro giudizio assolutamente negativo e il nostro odio.
Ok, come al solito sono stato più prolisso del dovuto (e, per favore, evitate commenti sul valore della vita nel mio esempio, sarebbero fuori luogo... l'ho detto subito che era un esempio -esagerato-).
Per tornare, e concludere, sul tema della prostituzione e farvi capire davvero cosa intendo consiglio a tutti di ascoltare (o almeno di leggerne il testo su internet) la canzone degli Stadio (featuring Saverio Grandi) dal titolo "CORTILI LONTANI". Essa vi farà capire esattamente cosa intendo.
Grazie della gentile attenzione e arrivederci.
14 anni e 10 mesi fa
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Grazie Paul ;) e mi unisco al tuo f*anculo generale che ogni tanto ci sta anche bene XDDD
Cara Federica, credo che tu confonda l'essere, per così dire, "filosofico", e cioè quello che si raffigura come essere nel senso di esistere, e l'essere nel senso stretto del termine, e cioè rapportato al chi o cosa essere. Il mio pensiero, naturalmente, è esclusivamente concentrato su questa seconda defizione, mi sembra chiaro... ^^
In altre parole, quel che hai detto tu è senza dubbio corretto, ma esula dal contesto del pensiero in quanto è vero che ognuno è, indipendentemente dalla propria volonta, ma bisogna anche decidere cosa si è. Esistono anche persone che non possono decidere cosa essere e cosa non essere, ma questo è un altro discorso che si prolungherebbe troppo... ;)
Grazie comunque del commento ^_^
15 anni e 1 mese fa
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...o forse ce l'ha e sono io che non l'ho colto. O_o'
Per Gemma: ovvio, contano molto anche i sogni, ma contano molto anche tante altre cose... a doverle scrivere tutte veniva fuori un papiro :D
Per May: la frase "le stelle contano poco" non è da leggere nel suo senso letterale e stretto, bensì in visione più larga e all'interno della frase intera. Ovviamente la mera visione delle stelle provoca nell'animo umano una serie interminabile e varia di emozioni, ma nel contesto la frase stessa assume un significato diverso... e cioè che, in un momento di sofferenza (o comunque un momento difficile) bisogna muoversi e rincorrerle, impegnandosi al massimo, quelle stelle... e non restare "semplicemente" a guardarle... perché così facendo, prima o poi, quelle stelle cadranno o semplicemente si spegneranno...
Per Mauro: Grazie :P sì, è vero, tre pagine di commenti in una giornata non sono pochi ma... (momento di auto-pubblicità XD)... essendo abituato ai quasi 350 commenti del mio pensiero "Cos'è L'Amore?" non ci faccio quasi più caso... XDDD
Anche perché, ironia a parte, più che il numero di commenti ciò che conta davvero è la qualità e "l'utilità" degli stessi ;)
Scherzo, ovviamente :-D
Un ottimo commento, mi è davvero piaciuto... soprattutto le ultime frasi, davvero molto belle e vere. L'unica cosa in cui non mi trovi perfettamente d'accordo è "l'anima gemella", nella quale, purtroppo per me, non riesco a credere. Questioni razionali e matematiche che neanche la fantasia della mia mente riesce a sovrastare...
Non me ne vogliate, la mia è una battuta, non un insulto. Però non sono assolutamente d'accordo. Come al solito si spara a zero su argomenti delicati e la cosa non mi è mai piaciuta.
Sono contrario alla prostituzione, in verità, perché anche secondo me è una "cosa negativa". Tuttavia m'infastidiscono i pensieri "generalizzati" come questo. Dietro una cosa negativa ci possono essere decine e decine di motivazioni valide per, seppur non fanno diventare la cosa "positiva", possono perlomeno giustificarla. Delle attenuanti, per così dire.
Vi faccio un esempio esagerato...
Voi leggete la notizia: "Tizio C. uccide a sangue freddo Caio S. a colpi di spranga".......PUNTO.
Giudizio: Tizio C. è un assassino, deve pagare, è una cosa orribile, prigione ed ergastolo....... PUNTO.
E allora ok. Ci sta.
Poi però arrivo io e vi dico che Caio S. ha seguito, violentato e ucciso la figlia di Tizio C. e quest'ultimo l'ha scoperto poco dopo e l'ha ucciso in preda alla rabbia.
Di certo Tizio C. merita la galera, ma è altrettanto certo (per me almeno) che NON merita il nostro giudizio assolutamente negativo e il nostro odio.
Ok, come al solito sono stato più prolisso del dovuto (e, per favore, evitate commenti sul valore della vita nel mio esempio, sarebbero fuori luogo... l'ho detto subito che era un esempio -esagerato-).
Per tornare, e concludere, sul tema della prostituzione e farvi capire davvero cosa intendo consiglio a tutti di ascoltare (o almeno di leggerne il testo su internet) la canzone degli Stadio (featuring Saverio Grandi) dal titolo "CORTILI LONTANI". Essa vi farà capire esattamente cosa intendo.
Grazie della gentile attenzione e arrivederci.
Cara Federica, credo che tu confonda l'essere, per così dire, "filosofico", e cioè quello che si raffigura come essere nel senso di esistere, e l'essere nel senso stretto del termine, e cioè rapportato al chi o cosa essere. Il mio pensiero, naturalmente, è esclusivamente concentrato su questa seconda defizione, mi sembra chiaro... ^^
In altre parole, quel che hai detto tu è senza dubbio corretto, ma esula dal contesto del pensiero in quanto è vero che ognuno è, indipendentemente dalla propria volonta, ma bisogna anche decidere cosa si è. Esistono anche persone che non possono decidere cosa essere e cosa non essere, ma questo è un altro discorso che si prolungherebbe troppo... ;)
Grazie comunque del commento ^_^