hai letto nel mio pensiero, giustissima considerazione, rimandare ad altri e cercare giustificazioni è sempre la strada più semplice da seguire.
noi siamo gli artefici del nostro destino.
CERTO NON PENSAVO DI SUSCITARE TANTO CLAMORE FORSE MI SONO SPINTA UN Pò OLTRE MA SE LA POESIA SONO MOMENTI SEMPRE MOLTO INTIMI E STATI D'ANIMO ESISTE ANCHE LA CONPONENTE PASSIONALE CHE Fà PARTE DI NOI ....SCUSATEMI ANCORA CERCHERò DI NON INSERIRLE PIù. UN CARO SALUTO A VOI TUTTI.
c'è sempre un po di ragione nelle tue parole, ci sei passata prima di me e hai trovato gente inconpetente per fortuna non tutti sono così, ci sono quelli che scelgono di fare questo mestiere proprio con spirito missionario ed è una fortuna incontrarli.
cara anonima, devo dire che adesso a distanza di anni ricordo con nostalgia quei momenti, comunque sono stata bene, ma mi mancavano i miei genitori ed i miei nonni, però mi sono formata nel carattere e vedi che poi tutte le esperienze servono nella vita, buona Pasqua a te.
non ci sono parole per alleviere tanto dolore , questa immensa tragedia ha sconvolto tutti noi, io sono vicina all'Aquila e quindi ho sentito perfettamente la scossa mortale, ho subito capito che da qualche perte era successo il peggio poi ho telefonato a tutti i miei amici che li vivono e mi hanno confermato la tragedia, ognuno ha perso un parente e quelli che hanno figli nell'università distrutti dal dolore hanno dovuto riconoscere il cadavere dei ragazzi immagina il dolore, comunque auguriamoci che presto la situazione sarà ripristinata e ad ognuno sarà ricostruita la propria casa, certo anche noi non faremo una buona Pasqua pensando a questa tragedia, solo speriamo che tutta questa gente riesca a superarla.
mi piace molto questa poesia, perchè sottolinea con quanta fretta tutto passa e non resta niente, neppure i ricordi, e la gioia di un'altra primavera è solo solitudine
noi siamo gli artefici del nostro destino.
ciao Stefano, hai ragione, ma la speranza è l'ultima a morire.
auguri a te e famiglia