Caro Giovanni, questa poesia che ti avevo dedicato quando ancora abbracciavi fra le braccia i tuoi Figli, e sorridevi ai tutti i tuoi clienti dietro ad un bancone, oggi sfiora di brividi la mia pelle. Tu che al primo raggio di sole prendevi il volo col tuo piccolo aereo e restavi in volo fino al tramonto, per non perderti neanche un attimo della bellezza della natura.
Tu che ieri hai concluso il tuo ultimo volo su questa terra, precipitandoci contro, ed oggi hai lasciato in lacrime milioni di persone e tutta la tua amatissima famiglia.
Sono certo che oggi potrai continuare a volare, senza mai più il timore di perdere il controllo, e ti aspettano mille e più tramonti, ancora più belli di quelli che hai vissuto fino ad oggi, ed a noi resterà la speranza di poterti gurdare negli occhi, ogni volta che alzeremo lo sguardo verso il tuo amato cielo!
A buon rendere!
Buon 2010 anche a Te
Tu che ieri hai concluso il tuo ultimo volo su questa terra, precipitandoci contro, ed oggi hai lasciato in lacrime milioni di persone e tutta la tua amatissima famiglia.
Sono certo che oggi potrai continuare a volare, senza mai più il timore di perdere il controllo, e ti aspettano mille e più tramonti, ancora più belli di quelli che hai vissuto fino ad oggi, ed a noi resterà la speranza di poterti gurdare negli occhi, ogni volta che alzeremo lo sguardo verso il tuo amato cielo!
a rileggerti.
Antonino