Caro Alessandro, secondo il mio parere, oggi si può veramente controllare tutto, perché siamo nell' era della tecnologia, e tutto questo è possibile.
La ribellione, come dici tu deve essere intelligente, e non deve creare risse o subbugli, perché altrimenti porterebbe nuovamente alla guerra oppure alla presa di potere da parte dei più forti per sottomettere la massa come è sempre successo nella storia che ci ha preceduto.
Io sono convinto che su tutto deve prevalere la giustizia, e quindi dobbiamo sperare che le persone che ci governeranno, siano alimentate dal desiderio di giustizia e non da altri scopi personali, e quindi permetteranno al nostro Paese Ricco di beni e di belle persone, di crescere nella ricchezza, nella libertà, e nella serenità del proprio lavoro, in modo da insegnare alle Famiglie i valori che trasmetterebbe un buon padre di famiglia.
I problemi economici oggi sono la scintilla che porta alla disperazione, e ci sono per questo molte notizie ogni giorno, che lo dimostrano, omicidi, suicidi, stupri, violenze sulle donne ed i bambini, maltrattamento agli anziani, abusi sul posto di lavoro, e disgregazione delle famiglie, con il conseguente trauma dei nostri figli.
La guerra in Italia è finita da molti anni, ma se mettiamo insieme tutti questi fatti, ci accorgiamo che il nostro paese miete ancora oggi molte vittime innocenti.
Ognuno di noi può fare qualcosa, incominciando col primo passo...
anche solo aiutando la nostra vicina a portare la spesa al piano superiore, o facendo attraversare un pedone senza tagliargli la strada, o cercando il dialogo in casa, evitando un litigio inutile, o semplicemente scrivendo una poesia.
Il mondo può cambiare e dipende solo da ognuno di noi...
A rileggerti
Antonino
14 anni e 1 mese fa
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Caro Rocco, pochi giorni fa pensando proprio come te alla Pace, ho avuto l' ispirazione di scrivere questa poesia che ti dedico a te ed a tutti coloro che si battono ogni giorno anche solo con una parola, per ricordare la pace nel mondo.
Complimenti
Antonino
Siamo come formiche contro la guerra
Siamo come formiche contro la guerra
nude ed indifese, con i piedi per terra,
piccole anime in cerca di pace
a cui è stata tolta persino la voce.
Del mondo noi siamo la parte inferiore
attente ogni istante a non commetter l'errore,
di trovarci a quattr'occhi contro l'ipocrisia,
dell'uomo che un giorno ci porterà via.
Felici noi siamo nel nostro tormento
viviamo di poco, senza chiedere tanto,
vogliamo soltanto un pezzetto di terra,
dove giocare, senza pensare alla guerra.
Crediamo nella pace, amiamo la vita
non ci spaventa la strada in salita,
facciamo digiuno per intere settimane,
ed a stento viviamo con un pezzetto di pane.
... e se un giorno i tuoi occhi incontrassero i miei,
rifletti un istante su quello che hai,
prima che la tua mente riceva l'invito,
di uccidere il bene con la forza di un dito.
14 anni e 1 mese fa
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La ribellione, come dici tu deve essere intelligente, e non deve creare risse o subbugli, perché altrimenti porterebbe nuovamente alla guerra oppure alla presa di potere da parte dei più forti per sottomettere la massa come è sempre successo nella storia che ci ha preceduto.
Io sono convinto che su tutto deve prevalere la giustizia, e quindi dobbiamo sperare che le persone che ci governeranno, siano alimentate dal desiderio di giustizia e non da altri scopi personali, e quindi permetteranno al nostro Paese Ricco di beni e di belle persone, di crescere nella ricchezza, nella libertà, e nella serenità del proprio lavoro, in modo da insegnare alle Famiglie i valori che trasmetterebbe un buon padre di famiglia.
I problemi economici oggi sono la scintilla che porta alla disperazione, e ci sono per questo molte notizie ogni giorno, che lo dimostrano, omicidi, suicidi, stupri, violenze sulle donne ed i bambini, maltrattamento agli anziani, abusi sul posto di lavoro, e disgregazione delle famiglie, con il conseguente trauma dei nostri figli.
La guerra in Italia è finita da molti anni, ma se mettiamo insieme tutti questi fatti, ci accorgiamo che il nostro paese miete ancora oggi molte vittime innocenti.
Ognuno di noi può fare qualcosa, incominciando col primo passo...
anche solo aiutando la nostra vicina a portare la spesa al piano superiore, o facendo attraversare un pedone senza tagliargli la strada, o cercando il dialogo in casa, evitando un litigio inutile, o semplicemente scrivendo una poesia.
Il mondo può cambiare e dipende solo da ognuno di noi...
A rileggerti
Antonino
Complimenti
Antonino
Siamo come formiche contro la guerra
Siamo come formiche contro la guerra
nude ed indifese, con i piedi per terra,
piccole anime in cerca di pace
a cui è stata tolta persino la voce.
Del mondo noi siamo la parte inferiore
attente ogni istante a non commetter l'errore,
di trovarci a quattr'occhi contro l'ipocrisia,
dell'uomo che un giorno ci porterà via.
Felici noi siamo nel nostro tormento
viviamo di poco, senza chiedere tanto,
vogliamo soltanto un pezzetto di terra,
dove giocare, senza pensare alla guerra.
Crediamo nella pace, amiamo la vita
non ci spaventa la strada in salita,
facciamo digiuno per intere settimane,
ed a stento viviamo con un pezzetto di pane.
... e se un giorno i tuoi occhi incontrassero i miei,
rifletti un istante su quello che hai,
prima che la tua mente riceva l'invito,
di uccidere il bene con la forza di un dito.
Felice d' esserti Amico.
Antonino