Caro Marco, ti devo confessare che le vostre opere che ho inserito, mi sono piaciute molto, e la scelta non è stata casuale, ma determinata da un attenta ricerca fra i vostri versi per creare una situazione di replica ai vostri commenti, cercando di sdrammatizzare il clima di tensione che si stava creando.
In effetti, non è facile ferirmi facilmente, anche se il linguaggio adottato da Giuseppe, mi è sembrato poco attinente a quelli che si dovrebbero adottare in un forum di poesia, e per questo mi è sembrato corretto farlo notare allo staff, ed in alcuni casi di cancellare alcuni suoi commenti, sempre con la speranza che possa fare come hai fatto tu, e semplicemente leggere i miei testi, per conoscere con chi ha a che fare, e quindi replicare con la stessa moneta.
io infatti odio le guerre e le discussioni, e vorrei conservare per l' eternità il mio "Buonismo" che qualcuno considera eccessivo, sperando di non dover mai difendermi da provocazioni accentuate, poichè anche il più buono degli esseri umani, quando viene aggredito in modo ingiusto, può trasformarsi come fece Gesù quando entrò nel tempio e scacciò tutti quelli che vi trovò a comprare e a vendere; rovesciò i tavoli dei cambiavalute e le sedie dei venditori di colombe e disse loro: "La mia casa sarà chiamata casa di preghiera
ma voi ne fate una spelonca di ladri".
Con questo non mi considero un uomo perfetto, e quindi anch' io a volte posso esagerare nel replicare alcuni commenti, ma spero sempre di trovare un interlocutore che sappia accogliere la mia replica in modo ironico, e salutarmi con un miao..
Inoltre devo precisare che sia Yeratel, che Bea, Gaetano, Carlo o Silvana, e scusatemi se ne dimentico qualcuno, sono anche loro dei bravissimi Autori, e molte volte mi hanno commosso nel commentare alcuni miei contributi che gli sono piaciuti molto, quindi non posso di certo considerarli dei nemici, e quindi se ogni tanto decidono di accanirsi su qualche mia frase, che non è in sintonia col loro modo di vivere o pensare, non posso fare altro che accettarlo, consapevole che il voto medio dei miei contributi, precipiterà.
Io voglio essere libero di esprimermi, e citare ogni argomento indipendentemente che sia politico o religioso, di attualità, o di degrado sociale, spesso schierandomi dalla parte di chi sarà criticato, o del più debole, certo che il tempo mi darà ragione e prevarrà su tutto il mio sentimento che come un anima deve restare impressa nei miei versi.
Un abbraccio
Antonino
14 anni e 2 mesi fa
Risposte successive (al momento 9) di altri utenti.
In effetti, non è facile ferirmi facilmente, anche se il linguaggio adottato da Giuseppe, mi è sembrato poco attinente a quelli che si dovrebbero adottare in un forum di poesia, e per questo mi è sembrato corretto farlo notare allo staff, ed in alcuni casi di cancellare alcuni suoi commenti, sempre con la speranza che possa fare come hai fatto tu, e semplicemente leggere i miei testi, per conoscere con chi ha a che fare, e quindi replicare con la stessa moneta.
io infatti odio le guerre e le discussioni, e vorrei conservare per l' eternità il mio "Buonismo" che qualcuno considera eccessivo, sperando di non dover mai difendermi da provocazioni accentuate, poichè anche il più buono degli esseri umani, quando viene aggredito in modo ingiusto, può trasformarsi come fece Gesù quando entrò nel tempio e scacciò tutti quelli che vi trovò a comprare e a vendere; rovesciò i tavoli dei cambiavalute e le sedie dei venditori di colombe e disse loro: "La mia casa sarà chiamata casa di preghiera
ma voi ne fate una spelonca di ladri".
Con questo non mi considero un uomo perfetto, e quindi anch' io a volte posso esagerare nel replicare alcuni commenti, ma spero sempre di trovare un interlocutore che sappia accogliere la mia replica in modo ironico, e salutarmi con un miao..
Inoltre devo precisare che sia Yeratel, che Bea, Gaetano, Carlo o Silvana, e scusatemi se ne dimentico qualcuno, sono anche loro dei bravissimi Autori, e molte volte mi hanno commosso nel commentare alcuni miei contributi che gli sono piaciuti molto, quindi non posso di certo considerarli dei nemici, e quindi se ogni tanto decidono di accanirsi su qualche mia frase, che non è in sintonia col loro modo di vivere o pensare, non posso fare altro che accettarlo, consapevole che il voto medio dei miei contributi, precipiterà.
Io voglio essere libero di esprimermi, e citare ogni argomento indipendentemente che sia politico o religioso, di attualità, o di degrado sociale, spesso schierandomi dalla parte di chi sarà criticato, o del più debole, certo che il tempo mi darà ragione e prevarrà su tutto il mio sentimento che come un anima deve restare impressa nei miei versi.
Un abbraccio
Antonino