E' vero, meme: quando cambiano i ruoli (da figli a genitori), cambiano anche le prospettive e il modo in cui guardiamo a certi "NO".
Grazie mille, e tantissimi auguri per la tua, appena iniziata, vita da mamma!
15 anni e 6 mesi fa
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E' un momento che ormai fa parte del mio passato, ma è comunque un momento importante, perché rappresenta l'inizio della mia rinascita.
In cuor mio, ritengo di aver fatto una scelta coraggiosa, giacché nessuno all'epoca dei fatti mi aveva sostenuta né incoraggiata... Una scelta per molti versi coraggiosa, ma necessaria per ritrovare la mia serenità. E credo anche che i figli abbiano il diritto di respirare serenità, nell'ambiente in cui vivono. Questa è la prima cosa alla quale ho pensato. Non ho nulla da recriminare sul padre di mia figlia, sia chiaro: ci siamo voluti bene, ma se non c'è empatia, compatibilità di carattere, condivisione di un progetto di vita comune, non può esserci serenità né la gioia quotidiana del vivere.
Di noi due, comunque, rimane la cosa più bella che siamo riusciti a fare: nostra figlia, amatissima da entrambi. E rimane anche l'affetto reciproco, che penso sia una cosa bella per noi e per la parte di noi a cui abbiamo dato la vita.
Ringrazio tutti per le profonde riflessioni. Grazie di esservi soffermati sulle mie parole.
15 anni e 6 mesi fa
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Anche il Bene -in ogni sua forma- credo sia molto contagioso, peccato che spesso la società non lo consideri come metodo di cura...
La società siamo noi: è proprio così, Stefano...
15 anni e 6 mesi fa
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Ciao Giorgio :-)
Grazie mille, e tantissimi auguri per la tua, appena iniziata, vita da mamma!
In cuor mio, ritengo di aver fatto una scelta coraggiosa, giacché nessuno all'epoca dei fatti mi aveva sostenuta né incoraggiata... Una scelta per molti versi coraggiosa, ma necessaria per ritrovare la mia serenità. E credo anche che i figli abbiano il diritto di respirare serenità, nell'ambiente in cui vivono. Questa è la prima cosa alla quale ho pensato. Non ho nulla da recriminare sul padre di mia figlia, sia chiaro: ci siamo voluti bene, ma se non c'è empatia, compatibilità di carattere, condivisione di un progetto di vita comune, non può esserci serenità né la gioia quotidiana del vivere.
Di noi due, comunque, rimane la cosa più bella che siamo riusciti a fare: nostra figlia, amatissima da entrambi. E rimane anche l'affetto reciproco, che penso sia una cosa bella per noi e per la parte di noi a cui abbiamo dato la vita.
Ringrazio tutti per le profonde riflessioni. Grazie di esservi soffermati sulle mie parole.
Grazie.
La società siamo noi: è proprio così, Stefano...