Barbara Brussa

Sì, la mano dell'amore cura ferite anche profonde, e il sorriso prima o poi torna sempre... anche se ci sono dolori crudeli che, come fantasmi, tornano periodicamente ad infestare le stanze del cuore. Giorni di pioggia e giorni di sole, così è la vita... e meno male che siamo vivi!
Grazie, per le vostre preziose considerazioni!

Un amore vorace, da consumare a morsi (metaforicamente parlando, è ovvio) :-))

Perchè "dire" è sempre più facile, e superficiale,  che "fare"...

Si dice che, in questa nostra vita terrena, siamo solo di passaggio... ma chi vi lascia impronte profonde, "vivrà" più  a lungo.
Bellissima riflessione!

Ti sono vicina nella speranza, e oltre.

Hai perfettamente ragione: un po' di "sano egoismo" fa bene a noi stessi, e di riflesso anche a chi ci sta intorno.
Il vero egoismo è pensare SOLO a noi stessi.
Bella frase, cherì.

Diversamente da te, io, arrivo tardi... ma gli auguri che ti faccio oggi valgono almeno un anno intero :-)

Se lasceremo gridare la voce del cuore, la paura s'inchinerà alla forza dell'amore...
I soliti, ma sentiti, complimenti a te!

I colori, li hai nel cuore, Tindara. Immergici le mani e dipingi il tuo mondo. Non lasciare che il "grigio" li soffochi, guarda oltre e -come dice giustamente Sarah- riprendi il coraggio a due mani.
La cosa più difficile è (ri)cominciare, ma poi il resto viene da sé. Un caro abbraccio!

Le orme più profonde, nei nostri cuori, le lascia chi vi cammina sopra dolcemente e con amore... segnando il nostro cammino, puntellando di stelle i nostri cieli.
Mi ha emozionato tantissimo questo tuo scritto: 10 anni fa, io, persi mia madre... ma le stelle che lei dipinse sul mio cielo, brillano di luce eterna.
Complimenti, Giorgio, e grazie.