Barbara Brussa

Pragmaticamente parlando, il tuo concetto è indiscutibile, Sergio.
Ma da un punto di vista sentimentale, è davvero impresa ardua: il cuore è maledettamente capriccioso, ahinoi... :)

Aggiunta ai 'preferiti' :) Resta comunque una delle tre frasi che preferivo, tra quelle in concorso. Complimenti Franco!

Davvero carino! (Il racconto, non il futuro marito, ovviamente!:-))

So di cosa parli, in Veneto ci sono tutti i colori di una tavolozza! Bella, Valerio:)

Degenerazioni generazionali...
Quanto hai ragione, Valerio: il progresso è bello e spesso è utile, ma quel 'risvolto della medaglia', non è proprio una quisquilia. Purtroppo.
Le tue poesie in dialetto veneto, sono una gioia per i miei occhi! Continuo a leggere :)

La morte dell'anima, è davvero la più temibile! Ma, come dice Anna, la cura esiste: il sorriso, il saper vedere oltre ciò che appare, estrapolandone il senso recondito... questo -e molto altro- procurerà sempre delle emozioni.
Bella frase, Mirco!

La delicatezza di certi ricordi... Meravigliosa la poesia, come pure le varie metafore!

E' vero. Bella! :)

I figli sono un miracolo della vita. E gli stessi figli fanno miracoli, quando ci sentiamo sfuggire dalle mani la nostra stessa vita...
Bravissima!