Barbara Brussa

Che belle parole, Franco!
Se quella da te descritta fosse realmente una malattia, ci sarebbe da sperare in un contagio di massa: le emozioni non sono mai troppe!

Giorgio, sei molto caro e ti ringrazio col cuore.
Dirò a Cenerentola di riporre la sc0pa e di prepararsi a partire per un altro magico viaggio... :)
Ti abbraccio.

Dio non può essere mai motivo di allontanamento tra due anime; se è l'amore ad unirle, non può che essere una "benedizione".

P.S. mi associo al suggerimento di Gaetano.

Hai ragione da vendere...
Mi hai fatto molto riflettere sul concetto di perdono. Credevo di aver perdonato per qualcosa che, alla maggior parte della gente, risulterebbe imperdonabile ma di fronte al riacutizzarsi del ricordo doloroso, mi rendo conto che in realtà ho semplicemente compreso e giustificato certe azioni...
Brava Dana, e grazie per la riflessione!

I sogni non si raggiungono sognando, ma vivendo...
pescandoli dal mare della vita, senza farsi imprigionare nella rete della fantasia.
Malgrado il velo di amarezza, la trovo molto bella, Klara.

Con tale consapevolezza, forse amare in silenzio è la cosa più giusta.
Però non tutti lo comprendono...