Cleonice Parisi

Nella pagina del Libro I Sensi della Mela di AA. VV.
Anche tu hai lasciato traccia...la tua spontaneità e la tua simpatia...non lasciano indifferenti. :)))))

A settembre ci sarà la presentazione del libro di Pasquale Foglia, se ti va potremmo rivederci tutti li...io ne ho curato la prefazione...dirò qualche parola di introduzione.

Baci Emilio
16 anni e 5 mesi fa
Nella pagina del Libro Le favole dell'anima di Cleonice Parisi
Riflessioni del dottor Mario Renna, letterato.

La sua pubblicazione “Le favole dell’anima” è ben collegata allo stile di altri suoi lavori letterari.

Favole avvincenti anche se spesso l’umano è contrapposto al divino.

I personaggi, anche se sono quelli universali propri delle favole di ogni tempo e luogo, hanno un ruolo specifico che è proprio anche della favolistica Campana, in cui i “Cunti”, sono ancora diffusi, anche se la comunicazione orale è diversa da quella scritta.

Anche gli animali sono collegati in modo da avvicinare favolistica e letteratura. Sono sempre di aiuto al protagonista sia che si tratti di animali parlanti - metafora del sociale - o di animali magici attraverso i quali la favola può avere un lieto fine anche in situazioni difficoltose.

La favolistica in genere, NARRA per finzione avvenimenti che accadono in un mondo IRREALE non descrive l’esperienza umana, bada alla forma più che allo schema del pensiero, il suo NARRATORE dà, invece, un senso alla bellezza della NATURA e a quella VITA anche quando spazia dall’immaginario al fantastico dal sacro al profano.

Con stima.

Mario Renna
16 anni e 5 mesi fa
Nella pagina del Libro La piccola voce di Cleonice Parisi
Quarta di copertina:

L’amore è un albero le cui radici affondano nella comprensione.

Brevi racconti, frammenti di esistenza , illuminazioni che riflettono e fanno riflettere sulla Natura e sulla sua compenetrazione con la Ragione e il Sogno: è questo un microcosmo che anima le pagine de La Piccola Voce. Un universo fatto di piccoli personaggi e di intense storie che possiedono un dono straordinario, quello di riuscire ad entrare nei cuori e di sapervi trovare Dio in tutte le infinite forme con cui appare nel Creato, nei fiori, negli alberi, negli animali, nel candido pulcino come nel maestoso leone, negli esseri umani e persino negli oggetti inanimati. Cleonice Parisi affida il suo pensiero al racconto Fiume di Luna, 1 classificato sezione Narrativa al “Premio Nazionale di Poesia e Narrativa Surrentum” (Sorrento 2004), intenso viaggio fantastico in cui la spiritualità e l’amore incondizionato per qualsiasi creatura rinnovano continuamente l’origine e il significato dell’esistenza di ogni essere vivente.

Libro premiato al primo posto, del Concorso Letterario Surrentum maggio 2006
16 anni e 8 mesi fa
Nella pagina del Libro Viandante nel cuore di Cleonice Parisi
Prefazione a cura di Luigi Leone, poeta, scrittore, e operatore culturale ideatore del Premio Surrentum

Cleonice Parisi è un’autrice del nostro tempo dotata di un enorme temperamento artistico che sconfina nella spiritualità. La sua prosa è ispirata da sentimenti autentici e valori ben rappresentati in forma e contenuti. Dopo i lusinghieri riconoscimenti ottenuti, con il suo primo lavoro “La piccola voce”, la scrittrice napoletana ci pone di fronte a questa sua nuova fatica letteraria.

Ecco che la sua piccola voce diventa grande, quasi un grido rivolto all’infinito, che c’invita a riflettere e ad essere consapevoli dei doni che sono stati concessi ad ognuno di noi per metterli a disposizione di quanti si predispongono a riceverli. Gli aforismi di quest’eccellente raccolta sono un dono di vita, amore, fede, preghiera, dolore. Piccoli spilli che si conficcano nella nostra anima, la pungolano e la scuotono dal torpore in cui è costretta dalla quotidianità. Un invito ad impegnarsi in un fantastico viaggio alla scoperta di tutte quelle cose che non immaginavamo, fossero custodite in quel piccolo, ma prezioso scrigno che è il cuore d’ogni uomo. Il viandante del cuore c’invita insieme con lui ad un percorso lungo e faticoso tra le insidie di una società come quella odierna, sempre in cerca di una sua identità.

La creatività dell’autrice ci trasporta in uno spazio nuovo dove la mente e lo spirito si fondono come in una sinfonia e conducono l’uomo, alla fine del viaggio, ad impossessarsi delle bellezze della natura. Piccoli frammenti d’emozioni, parole, sensazioni, immagini che fanno viaggiare gli animi sensibili alla scoperta prima di se stessi e poi, tra dubbi, dilemmi e riflessioni a dare voce alla speranza degli uomini in sintonia con tutto il bello che li circonda. Attente riflessioni in cui si riscontrano le difficoltà della vita, le angosce del presente, le felicità perdute, che l’autrice scavando nei sentieri dell’anima, mette a nudo, aiutandoci a fronteggiare le incertezze che ostacolano il nostro cammino, di viandanti del cuore, che ci conduce ad un alba di speranza.

L’autrice ben conosce il valore delle parole e sa esprimerle con sentimento facendole viaggiare in tutte le direzioni dell’anima, in un intima congiunzione con il lettore, abbagliandolo con una luce emozionale, che lo libera dalle ombre dolorose del nostro tempo. Sfogliando pagina dopo pagina ci troviamo di fronte ad un dialogo interiore, tra mille domande in cerca di risposta, un incessante bisogno di ricerca del nostro essere tra le misere condizioni umane, compenetrando il pensiero in una dimensione superiore nel bisogno di comunicare con gli altri, distratti dai futili ideali di un mondo confusionario. L’autrice ci lascia una traccia inconfondibile del suo stile, semplice, ma riconoscibile per quanti hanno già avuto il piacere di leggerla.
16 anni e 8 mesi fa